Nigeriano rientra ubriaco al Cas e sfonda la porta della cucina
Aveva fame, voleva mangiare. Sono intervenuti i carabinieri.
Nigeriano rientra ubriaco al Cas e sfonda la porta della cucina.
Nigeriano rientra ubriaco
E' successo ieri al centro per richiedenti asilo "Nuova vita" di via Vercellone, a Cavaglià. I responsabili della struttura hanno chiesto l'intervento dei carabinieri.
I fatti
Il giovane, un nigeriano di 38 anni in attesa di ottenere il riconoscimento di rifugiato, è rientrato ubriaco. Aveva fame, ha sfondato la porta della cucina.
L'allarme
Preoccupati per il suo gesto i responsabili della struttura hanno chiesto l'intervento dei carabinieri. I militari sono intervenuti immediatamente per placare gli animi dell'uomo che, nel frattempo, aveva discusso con gli altri ospiti colpevoli, a suo dire, di avergli sottratto il pasto. Dopo alcuni minuti, grazie all'intervento delle forze dell'ordine, la situazione è tornata alla calma.