Netro, una ventina di giovani scout avvelenati da monossido di carbonio
Due giovani ragazze trasportate a Torino per un trattamento in camera iperbarica.
È stata sfiorata la tragedia a Netro, dove ieri pomeriggio una ventina di giovani (e due ragazze in particolare, che avrebbero perso i sensi) ha cominciato a manifestare i primi sintomi dell'avvelenamento da monossido di carbonio e si è reso l'intervento dei Vigili del Fuoco, Carabinieri e sanitari del 118.
Scout avvelenati da monossido carbonio
La vicenda è avvenuta in un immobile di proprietà della Parrocchia di Occhieppo Inferiore, dove una ventina di scout appartenenti al Gruppo Biella 2 ha rischiato che quella di ieri sera fosse la loro ultima cena. I primi ad accorgersi dei primi sintomi sarebbero state due giovani scout, rispettivamente di 17 e 18 anni, che avrebbero cominciato a non sentirsi bene durante la preparazione del pasto.
Le cause dell'avvelenamento
Il loro avvelenamento da monossido di carbonio sarebbe stato causato da un malfunzionamento della cucina che le due giovani stavano usando. Proprio mentre erano ai fornelli si sarebbero sentite male.
L'allerta e l'arrivo dei soccorsi
Immediata la telefonata ai soccorsi: sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco, il 118 e i Carabinieri, che hanno provveduto alla messa in sicurezza dell'immobile e al soccorso dei giovani, che sono stati trasportati all'ospedale di Ponderano per accertamenti e dove sono rimasti per essere monitorati.
Due scout trasportati a Torino un trattamento in camera iperbarica
Le due scout ai fornelli, le prime a sentirsi male perché probabilmente più esposte al monossido di carbonio, sono state trasferite in un ospedale di Torino per un trattamento in camera iperbarica. Non sarebbero tuttavia in pericolo di vita. Un'altra decina avrebbe accusato sintomi tipici dell'avvelenamento da monossido e un'altra dozzina che aveva utilizzato la struttura nei giorni precedenti è stata sottoposta a controlli.
Sotto sequestro lo stabile
Lo stabile dove si doveva tenere la cena è stato posto sotto sequestro: indagano i Vigili del Fuoco.