Mosso, ennesimo suicidio
Ennesimo suicidio, sabato intorno a mezzogiorno. A togliersi la vita è stato un meccanico residente nel comune di Coggiola, che però per farla finita ha scelto la sua officina meccanica nel comune di Mosso.
Indagini. Doriano Tiritan (57 anni) sabato mattina s’è infatti recato nella sua officina come se niente fosse. Ai familiari avrebbe rivolto i soliti saluti e comuni accordi per la giornata. Nel corso della mattinata, però, non rispondendo al telefono, sono nati i sospetti. Che alle 12, con un sopralluogo nell’officina che si trova a Borgata Piane, sono sfociati nella drammatica scoperta. Ora sarà l’autopsia a stabilire l’ora del decesso.
I carabinieri della stazione di Mosso hanno raccolto la testimonianza dei familiari e dei parenti dell’uomo, che ha tre figli. Secondo quanto raccontato ai militari l’artigiano da tempo lamentava diversi problemi sul lavoro, legati soprattutto alla mancanza di pagamenti da parte dei clienti, che condizionavano pesantemente l’attività. Attività che solo da qualche anno era in paese, mentre in passato era a Valle Mosso.
Funerali. In un primo momento pareva che la salma dell’uomo, che si trova nell’obitorio dell’ospedale di Biella, dovesse essere cremata. Poi i familiari hanno preferito desistere. E comunque qualsiasi decisione potrà essere presa solo dopo il nullaosta dell’autorità giudiziaria.