Morto il generale che arrestò Totò Riina. Il cordoglio di Pichetto, il veleno contro "gli sciacalli" del suo fidato Capitano Ultimo
Il Capitano Ultimo: "Lo portiamo nel cuore. Onore a Lui e alla Sua Famiglia. Disprezzo per gli sciacalli di sempre"
E' morto all'età di 91 anni il generale Antonio Subranni, famoso (e per alcuni detrattori famigerato) ex comandante del Ros dei Carabinieri, che il 15 gennaio del 1993 catturò Totò Riina. "Un eroe dell'antimafia, che ha dovuto subire l'onta di essere processato per 10 anni per la fantomatica "trattativa Stato-mafia", prima di essere assolto in via definitiva" scrivono i suoi sostenitori.
Il cordoglio del ministro biellese Gilberto Pichetto
"Esprimo il più profondo cordoglio per la scomparsa del Generale Antonio Subranni. Un uomo che ha dedicato una intera vita all’impegno per la legalità e la giustizia, dedicando ogni energia nella lotta al crimine organizzato e contro ogni forma di corruzione. A lui va la mia gratitudine. Alla moglie, alla figlia Danila, e a tutti i suoi cari le più sincere condoglianze” scrive il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il biellese Gilberto Pichetto.
Il commento social del Capitano Ultimo
"Oggi è caduto il Generale Antonio Subranni - scrive sulla sua pagina facebook il Capitano Ultimo, al secolo Sergio De Caprio - Si è donato a difesa del Popolo senza volere nulla in cambio. Esempio e Guida dei Carabinieri di Crimor Unità Militare Combattente. Lo portiamo nel cuore. Onore a Lui e alla Sua Famiglia. Disprezzo per gli sciacalli di sempre. Lui combatte, Lui vive". Ultimo
La foto postata dal Capitano Ultimo