il caso

Morto dopo essersi sottoposto a Pfizer, autopsia esclude collegamenti

Non ci sarebbe alcuna correlazione tra il vaccino Pfizer e la morte di Alberto Grazioli, 71anni, di origine novarese ma residente a Mottalciata, deceduto il giorno successivo l’inoculazione del vaccino.  

Morto dopo essersi sottoposto a Pfizer, autopsia esclude collegamenti
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Non ci sarebbe alcuna correlazione tra il vaccino Pfizer e la morte di Alberto Grazioli, 71anni, di origine novarese ma residente a Mottalciata, deceduto il giorno successivo l’inoculazione del vaccino.

Morto dopo Psfizer

Lo riporta il quotidiano Repubblica, secondo cui – stando alle prime indiscrezioni emerse dall’autopsia eseguita ieri mattina dal medico legale Roberto Testi -  a causare la morte dell’anziano sarebbe stato un infarto.  Sempre secondo il quotidiano a tiratura nazionale, a seguito del decesso di Grazioli la Procura di Novara aveva aperto un fascicolo “Modello 45”, ovvero senza indagati né ipotesi di reato. L’apertura di un inchiesta è in casi come questo un atto dovuto, per poter eseguire l’autopsia come richiesto dalla famiglia.

Il caso

Il caso di Alberto Grazioli ricorda quello di Sandro Tognatti, il professore di Cossato morto due mesi fa, all’età di 57 anni, dopo essersi sottoposto, il giorno prima del decesso, alla vaccinazione con Astrazeneca. Nel caso Tognatti l’autopsia, almeno in questa prima fase, ad escludere un eventuale nesso di causa anche se le conclusioni definitive devono ancora essere comunicate ufficialmente.

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