lutto in valle

Morto a 55 anni Massimiliano Orleoni, il maestro del "gatto delle nevi"

Originario di Trivero, lascia moglie e due figli. Un mito per gli appassionati di sci. Oggi l'addio a Valduggia

Morto a 55 anni Massimiliano Orleoni, il maestro del "gatto delle nevi"
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E' morto a 55 anni, nei giorni scorsi, Massimiliano Orleoni, il triverese che per tutti era "l'uomo del gatto delle nevi", una figura quasi mitica nel nostro comprensorio sciistico, da Bielmonte alle piste Valsesiane. Massimiliano è mancato all'ospedale di Gattinara e lascia nel dolore la moglie Nadia, i figli Manuel e Michael, i genitori Daniela ed Evandro, il fratello Marco con Noemi ed Ester.

Oggi a Valduggia l'ultimo saluto

Oggi a Valduggia in Valsesia, dove si era trasferito e viveva, è stato celebrato il suo funerale. Orleoni combatteva da tempo contro una grave male, che aveva praticamente reso pubblico poco più di un mese fa, attraverso messaggi sui social che denotavano la sua grande forza di volontà e voglia di combattere contro la malattia.

Particolarmente toccante il messaggio condiviso sui social da Sebastiano, un giovane amico che lo ricorda, da bambino, imponente e sicuro manovrare il gatto delle nevi sulle piste di Bielmonte:

"Ieri sono venuto a trovarti caro massi.. - scrive Sebastiano - ero lì davanti a quella porta ,che purtroppo ho dovuto varcare troppe volte nella mia vita, non avevo né il coraggio né la forza di suonare per farmi aprire.. perché un bambino non può accettare di vedere il suo super eroe sconfitto dai nemici.. tu per me sei stato il mio super eroe.. e ti voglio ricordare così… sul gatto, sul muro della Scheggiola attaccato al verricello con a fianco un bambino che oltre a romperti le palle con mille domande ti guardava con gli occhi d’ammirazione.. e poi tutte le volte che entravo in ufficio e tu , il papà e la mamma mi prendevate in giro chiamandomi “tarunace” .. sarai sempre nel mio cuore come esempio di persona, amico e di gran lavoratore. Ora ti voglio pensare sul gatto più bello che c’è , l’ultimo modello, mentre batti la pista più ripida e preferita di nostro signore. A presto mio caro bud, salutami il mio nonno e il mio papà … buone sciate , buon divertimento, e buon viaggio".  

Sebastiano condivide un messaggio di quasi quattro anni fa, con la foto della Scheggiola di Bielmonte: "Qui è nato il mio amore per i gatti delle nevi!!! Non vedevo l’ora che arrivassero le 17 per salire sul 500 insieme al Massimiliano Orleoni per andare a battere la scheggiola!!! Bei tempi...".

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