Modella morta a 22 anni nello schianto in Ferrari ad Alice Castello. A Biella l'ultimo saluto
Anna Kraievska era sulla fuoriserie condotta da un dj svizzero di origini kosovare che il giorno di Pasqua prese fuoco dopo il terribile schianto contro un guard rail sull'A4
Verrà dato mercoledì prossimo, 5 giugno, al Tempio crematorio di Biella, l'ultimo saluto alla giovane Anna Kraievska (o Anna Kraevskaya) la 22enne modella di origini ucraine morta lo scorso 31 marzo nella Ferrari andata a fuoco dopo il terribile incidente sulla bretella A4-A5 Ivrea-Santhià, all'altezza di Alice Castello. Nello schianto della potente fuoriserie contro un guard rail aveva perso la vita anche il Dj svizzero di origini kosovare Hysni Questai, 40 anni.
Le ceneri di Anna Kraevskaya, modella originaria di Odessa, riposeranno a Villeneuve in Svizzera
L'incidente avvenne a mezzogiorno di Pasqua e ci vollero diversi giorni per risalire con certezza all'identità della modella ucraina, le cui ceneri, dal tempio crematorio di Biella partiranno alla volta di Villeneuve in Svizzera, dove risiedeva. Secondo quanto accertato dalle forze dell'ordine la Ferrari di Questaj avrebbe imboccato la bretella a duecento chilometri orari.
Solo nei giorni scorsi la Procura di Vercelli, dopo aver disposto il test del Dna e ottenuto la conferma sull'identità di Anna, il cui corpo carbonizzato nell'incendio era irriconoscibile, ha concesso il nulla osta alle esequie. Attualmente la salma della giovane modella si trova ancora nelle camere mortuarie dell'Ospedale Sant'Andrea di Vercelli. Questaj e Kraevskaya, secondo quanto emerso nei giorni successivi all'incidente, potrebbero aver trascorso insieme la serata precedente in un club di Sion dove il dj aveva suonato proprio quella sera.