Minacce e insulti alla mamma di 80 anni
Che la madre avesse superato gli ottant'anni non sarebbe bastato a impietosire il figlio di 53 anni che, alla fine, è stato rinviato a giudizio proprio per i maltrattamenti perpetrati nei confronti della madre con cui abitava a Quaregna Cerreto.

Ne ha combinate di tutti i colori alla madre ottantenne. L’avrebbe ogni giorno minacciata e insultata. Non avrebbe altresì sopportato che lei potesse sostenere delle spese personali. Così, quando lei aveva spiegato d’aver prenotato un trattamento dal parrucchiere, lui l’avrebbe minacciata pesantemente: «Ti butto dalla finestra».
A giudizio
Che la madre avesse superato gli ottant'anni non sarebbe bastato a impietosire il figlio di 53 anni che, alla fine, è stato rinviato a giudizio proprio per i maltrattamenti perpetrati nei confronti della madre con cui abitava a Quaregna Cerreto. L’inizio del processo è stato fissato per l’udienza del 18 gennaio del prossimo anno. L’uomo è difeso dall’avvocato Giorgio Triban.
I fatti
A scatenare gli insulti e le botte erano le volte in cui l'anziana si rifiutava di dare soldi al figlio, che non soltanto avrebbe preteso di impadronirsi di gran parte della pensione ma ricorreva alle maniere forti in quei rari casi in cui la pensionata decideva di spendere qualcosa per se stessa. Tipo la volta che gli aveva annunciato della prenotazione dal parrucchiere. In altre occasioni erano volanti pensati insulti e minacce. E poi di nuovo violenza quando il figlio aveva strattonato per un braccio la madre e in un’altra occasione le avrebbe rifilato un calcio ben assestato nel sedere.
Addirittura, più di una volta, l’imputato avrebbe sputato addosso alla madre che, esasperata, non ce l’aveva più fatta a proseguire con quella vita infernale e aveva chiesto aiuto ai Carabinieri arrivando a denunciare il figlio.
Dramma
Il caso ripropone ancora una volta il dramma dei genitori anziani sottoposti a continue vessazioni da parte dei figli, spesso disoccupati e con problemi esistenziali.
V.Ca.