"Mi uccido a 16 anni", non era vero
Ha composto il numero di “Telefono azzurro” e si è detta disperata, con la chiara intenzione di farla finita. Per motivi di cuore e per problemi con i familiari. Una storia triste che ha colpito l’operatore dell’associazione che si occupa delle problematiche minorili. E’ scattato l’allarme, sono stati informati gli specialisti della Polposta di Milano e da loro la segnalazione è giunta ai carabinieri di Biella. La sedicenne è stata rintracciata. Ma ha spiegato che era uno scherzo, che non voleva farla finita.
Ha composto il numero di “Telefono azzurro” e si è detta disperata, con la chiara intenzione di farla finita. Per motivi di cuore e per problemi con i familiari. Una storia triste che ha colpito l’operatore dell’associazione che si occupa delle problematiche minorili. E’ scattato l’allarme, sono stati informati gli specialisti della Polposta di Milano e da loro la segnalazione è giunta ai carabinieri di Biella. La sedicenne è stata rintracciata. Ma ha spiegato che era uno scherzo, che non voleva farla finita.