com'è cambiata la città

"Mi consigliate Biella per venirci a vivere?" e i biellesi si scatenano

Il post su facebook di un giovane ligure che chiede informazioni sulla città provoca reazioni contrastanti e giudizi opposti sulla vita nel biellese

"Mi consigliate Biella per venirci a vivere?" e i biellesi si scatenano
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Andrea G. è un giovane ligure, di Chiavari, che poco più di un anno fa si è trasferito nel Vercellese per lavoro (al centro di distribuzione Amazon di Vercelli per la precisione). Dal mare del Tigullio alle risaie vercellesi il salto sembra enorme, ma Andrea è un entusiasta e dei paesaggi vercellesi si è subito innnamorato. Ma ora sembra intenzionato a cambiare. Andrea ama i cambiamenti e così ha fatto un post su un gruppo social di Biella per informarsi sulla città: "Sto cercando una cittadina da vivere, comoda a tutti i servizi, ma nel contempo non caotica... Mi consigliate Biella?".

Le risposte dei Biellesi a chi vorrebbe venire a vivere a Biella

E i biellesi si sono divisi alla domanda di Andrea.  Decine le risposte alla sua richiesta di informazioni tra chi gli sconsiglia vivamente di trasferirsi a Biella e chi lo incoraggia. La prima a rispondere è una giovane biellese e le premesse non sono buone: "Beh.... se hai gia un lavoro e degli amici... e ti piace la tranquillità.. e se proprio non hai alternative...". 

"Troppo tranquilla, ma a un'ora dalla Val d'Aosta e due dal mare"

La signora Nannarella spezza una lancia: "Città abbastanza piacevole da vivere! Io abito da 77 anni! Ti aspettiamo" e subito le fa eco Gabri: "Sì te lo consiglio. Io ci vivo da 83 anni". Ma dura poco.  Per Nonna Roby "dipende che lavoro pensi di trovare, si sta bene, ma è piatta senza vita , di sera poi non parliamone". Poi c'è chi la vede come base per dirigersi altrove, come Antonella: "Certo che sì, anche troppo tranquilla ma ad un ora dalla val d’Aosta e ad un paio dal mare. Affitti e acquisto immobili bassi . Comoda a tutti i servizi .Gente poco socievole ingenerale .... ma non siamo tutti uguali . Consiglio vivamente".

"Troppo smorta per l'età adolescenziale"

Lucia pernsa che "Si, a Biella si può stare bene e scoprire i dintorni sarà soddisfacente. È un po' troppo smorta per l'età adolescenziale, anche a causa della carenza di mezzi di trasporto pubblici, ma subito dopo la si apprezza".
Quello di Orietta  è un atto d'amore: "Io sono di Milano. Nata e cresciuta ma se potessi cambiare.... Sceglierei Biella. Biella e nel mio cuore….".

"Se devi comprare case sono praticamente regalate"

Sara è la più pratica: "Consigliatissima se devi comprare casa, sono praticamente regalate. Sicuramente è un "paesino" tranquillo, va bene per i pensionati". Invece Graziano, finale polemico a parte, vede Biella come una "Bellissima cittadina, ottima posizione vicina a montagne laghi e natura quasi incontaminata, anche perché stanno scomparendo tutte la aziende che contribuivano ad inquinare. Unico handicap è l'appiattimento economico della città dovuta anche all'incapacità dei politici, di tutte le specie, degli ultimi vent'anni, buoni solo per gestire i loro interessi".

"Non è mondana ma ci siamo sempre divertiti"

Adriana la consiglia con entusiasmo: "Amo la mia città, si può uscire senza rischi e senza essere troppo lontana da tutto. Certo che non è esattamente mondana, ma ci siamo sempre divertiti, trovando i locali giusti per il proprio gusto, non di questi tempi ovviamente, ma sono nelle stesse situazioni tutte le città italiane di questi tristi tempi". 
Daniele non ne ha un gran bel ricordo: "Ci ho vissuto due anni, ora sono in Valle D'Aosta... neanche paragonabile, Biella è diventata talmente "piatta" da essere angosciante...". Ma Francesca è di tutt'altro avviso: "Io abito fuori Biella, in collina, prima di trasferirmi qui ho abitato in diverse città. Come quasi sempre nelle piccole cittadine, i locali non gli danno il giusto valore! Biella è molto bella anche se oggettivamente in declino, quello che serve c'è e soprattutto le valli sono meravigliose".

"E' rimasta solo la natura, purtroppo"

E se  Fausto vede "Biella in inesorabile declino" Berto approfondisce il tema: "Io per lavoro "vivo" in 15 città all'anno e ti posso dire che negli anni 80/90 era una delle cittadine più belle in assoluto.... c'era business, natura, gente sorridente e vita notturna... ora è rimasta solo la natura ma poco curata.... PURTROPPO!!". 

 

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