Maxi rissa, 30 coinvolti: feriti e arresti
SANTHIA' - Un’altra paurosa rissa è scoppiata davanti a una delle discoteche più frequentate del circondario anche da giovani biellesi, lo Spazio A4 di corso Aosta a Santhià. Anche stavolta si parla di una gigantesca scazzottata, addirittura con più persone coinvolte rispetto a quella di meno di due mesi fa fuori dalla discoteca Corona di Borgosesia che ha fatto registrare almeno cinque valsesserini feriti, due dei quali in modo grave. Anche a Santhià ci sono state teste spaccate, calci e pugni, carabinieri aggrediti e picchiati, bottigliate in testa, violente botte con una stampella da parte di un ragazzino folle di rabbia che si è messo a colpire chiunque cercasse di avvicinarsi nel tentativo di tranquillizzarlo. C’è anche lui tra i denunciati. Ma ha solo 17 anni e della sua posizione se ne occuperà il Tribunale per i minorenni di Torino.
Alla fine, oltre alle ambulanze per soccorrere i feriti, sono dovute intervenire tre pattuglie dei carabinieri del Nucleo radiomobile di Vercelli e due dai comandi vicini per riportare la calma e per impedire che quattro militari del comando di Santhià arrivati per primi, continuassero ad essere aggrediti.
Un giovane è stato arrestato per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, altri due sono stati solo denunciati a piede libero, altri ancora sono ricercati per essere a loro volta denunciati per rissa. C’è chi avrebbe filmato ogni cosa con un telefono cellulare di ultima generazione. Le immagini, di qualità discreta, sono ora a disposizione dei carabinieri che stanno proseguendo le indagini.
V.Ca.
Leggi di più sull'Eco di Biella di giovedì 2 marzo 2017
SANTHIA' - Un’altra paurosa rissa è scoppiata davanti a una delle discoteche più frequentate del circondario anche da giovani biellesi, lo Spazio A4 di corso Aosta a Santhià. Anche stavolta si parla di una gigantesca scazzottata, addirittura con più persone coinvolte rispetto a quella di meno di due mesi fa fuori dalla discoteca Corona di Borgosesia che ha fatto registrare almeno cinque valsesserini feriti, due dei quali in modo grave. Anche a Santhià ci sono state teste spaccate, calci e pugni, carabinieri aggrediti e picchiati, bottigliate in testa, violente botte con una stampella da parte di un ragazzino folle di rabbia che si è messo a colpire chiunque cercasse di avvicinarsi nel tentativo di tranquillizzarlo. C’è anche lui tra i denunciati. Ma ha solo 17 anni e della sua posizione se ne occuperà il Tribunale per i minorenni di Torino.
Alla fine, oltre alle ambulanze per soccorrere i feriti, sono dovute intervenire tre pattuglie dei carabinieri del Nucleo radiomobile di Vercelli e due dai comandi vicini per riportare la calma e per impedire che quattro militari del comando di Santhià arrivati per primi, continuassero ad essere aggrediti.
Un giovane è stato arrestato per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, altri due sono stati solo denunciati a piede libero, altri ancora sono ricercati per essere a loro volta denunciati per rissa. C’è chi avrebbe filmato ogni cosa con un telefono cellulare di ultima generazione. Le immagini, di qualità discreta, sono ora a disposizione dei carabinieri che stanno proseguendo le indagini.
V.Ca.
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