Biella, mercoledì sera. Una sessantina di persone si sono radunate in Piazza Duomo per un picchetto di solidarietà con la popolazione palestinese. L’iniziativa, inserita nel contesto delle recenti mobilitazioni internazionali per chiedere lo stop ai bombardamenti su Gaza, ha assunto un forte valore simbolico: la Fontana del Mosè, realizzata nel 1885 dallo scultore biellese Giuseppe Bottinelli e che domina il centro della piazza, è stata avvolta in una grande bandiera della Palestina.
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Manifestazione pro-Palestina in Piazza Duomo
I manifestanti si sono disposti attorno al monumento, alcuni reggendo un secondo vessillo palestinese, sottolineando la necessità di un cessate il fuoco immediato e la condanna delle violenze in corso. L’atmosfera è stata distesa e non ha richiesto interventi da parte delle forze dell’ordine, anch’esse presenti in piazza per monitorare lo svolgimento della manifestazione. Sui social l’iniziativa è stata rilanciata con l’hashtag #StopGenocideOfPalestinians, ribadendo la volontà di unirsi a una rete globale di azioni coordinate per Gaza. «Solo l’agire può fermare la follia», ha scritto uno degli organizzatori, Ettore Macchieraldo, in un post su Facebook. La Fontana del Mosè, simbolo storico della città, illuminata dalle luci serali e “vestita” con i colori verde, bianco, nero e rosso della Palestina, è diventata così l’emblema visivo di una protesta che ha voluto richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica locale su un conflitto che sta scuotendo la coscienza internazionale.
Oggi la mobilitazione ai Giardini Zumaglini e in ospedale
La mobilitazione è continuata anche oggi pomeriggio, ai Giardini Zumaglini, e stasera alle 21 un flash mob davanti all’ospedale di Biella intitolato “Luci sulla Palestina” richiamerà l’attenzione della cittadinanza e delle istituzioni sanitarie sulla situazione in Medioriente.
Domani attesi altri presidi e cortei
Gli appuntamenti non si fermano qui. Domani mattina gli studenti delle scuole superiori di Biella hanno annunciato uno sciopero e un corteo cittadino, con partenza alle 8 davanti al liceo Scienze Umane e ritrovo alle 8.30 in Piazza Duomo. Il percorso prevede tappe al liceo Sella e alla sede centrale del liceo Avogadro, per poi passare da via Lamarmora e via Italia fino a raggiungere di nuovo Piazza Duomo. Nel pomeriggio, invece, è previsto un nuovo presidio ai Giardini Zumaglini alle 17.30, sempre organizzato dal Coordinamento Biellese per la Palestina Libera, che ha diffuso un calendario di iniziative con lo slogan: «Manifestiamo pronti a bloccare tutto, perché la strage e il genocidio abbiano fine. Ora».