Mamma lascia i due figli senza un soldo
BIELLA - E’ sparita dalla circolazione, si è resa irreperibile a chiunque, soprattutto all’ex marito e, quel che è peggio, ai suoi due figli a cui non ha mai versato manco un euro a dispetto di quanto aveva deciso il Tribunale in sede di divorzio. Neppure si sarebbe mai fatta vedere o sentire anche solo al telefono dai figli che da lei, nel corso degli anni, non avrebbero ricevuto nemmeno un piccolo regalo, neppure il giorno del loro compleanno o a Natale. Se è vero che non è possibile essere una madre perfetta, è anche vero che ci sono milioni di modi per essere una buona madre oppure, come in questo caso, essere quantomeno un minimo presente nella vita delle sue creature.
E’ un caso più unico che raro quello trattato nei giorni scorsi dal giudice Vincenza Puglisi: una madre accusata d’aver fatto mancare i mezzi di sussistenza ai propri figli minori omettendo di versare ai nonni affidatari dei due ragazzini, la somma di 250 euro al mese come aveva stabilito un provvedimento del 2008. La donna, 44 anni, per l’anagrafe residente a Romentino, in provincia di Novara, non si è presentata neppure il giorno della sentenza del processo che la vedeva nelle vesti di imputata. E’ stata comunque condannata a sei mesi di reclusione più 600 euro di multa, con la condizionale, oltre al pagamento del risarcimento del danno in favore dei nonni e dei figli da liquidarsi in separato giudizio civile con una provvisionale immediatamente esecutiva di 5.000 euro.
V.Ca.
BIELLA - E’ sparita dalla circolazione, si è resa irreperibile a chiunque, soprattutto all’ex marito e, quel che è peggio, ai suoi due figli a cui non ha mai versato manco un euro a dispetto di quanto aveva deciso il Tribunale in sede di divorzio. Neppure si sarebbe mai fatta vedere o sentire anche solo al telefono dai figli che da lei, nel corso degli anni, non avrebbero ricevuto nemmeno un piccolo regalo, neppure il giorno del loro compleanno o a Natale. Se è vero che non è possibile essere una madre perfetta, è anche vero che ci sono milioni di modi per essere una buona madre oppure, come in questo caso, essere quantomeno un minimo presente nella vita delle sue creature.
E’ un caso più unico che raro quello trattato nei giorni scorsi dal giudice Vincenza Puglisi: una madre accusata d’aver fatto mancare i mezzi di sussistenza ai propri figli minori omettendo di versare ai nonni affidatari dei due ragazzini, la somma di 250 euro al mese come aveva stabilito un provvedimento del 2008. La donna, 44 anni, per l’anagrafe residente a Romentino, in provincia di Novara, non si è presentata neppure il giorno della sentenza del processo che la vedeva nelle vesti di imputata. E’ stata comunque condannata a sei mesi di reclusione più 600 euro di multa, con la condizionale, oltre al pagamento del risarcimento del danno in favore dei nonni e dei figli da liquidarsi in separato giudizio civile con una provvisionale immediatamente esecutiva di 5.000 euro.
V.Ca.