Maltrattava e minacciava i genitori: condannato a cinque anni
Insultava e minacciava quotidianamente i genitori anziani per ottenere denaro, arrivando a colpirli, strangolarli e puntare loro un coltello.

Un biellese di 49 anni è stato condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione, oltre a 1.800 euro di multa, per gravi episodi di maltrattamenti in famiglia e estorsione ai danni dei genitori conviventi, entrambi ultrasettantacinquenni.
Maltrattava e minacciava i genitori: i fatti
I fatti si sono verificati a Biella, tra gennaio e febbraio 2025, e rappresentano la prosecuzione di una condotta già oggetto di precedenti sentenze irrevocabili emesse dal Tribunale della stessa città. L’uomo, nonostante precedenti condanne per reati analoghi, era tornato a vivere nell’abitazione familiare, dove ha ripreso una spirale di violenze e minacce nei confronti dei genitori.
Insulti, minacce e richieste di denaro
Secondo quanto emerso dalle indagini e dalla denuncia presentata da uno dei genitori, l’uomo insultava quotidianamente madre e padre, con espressioni volgari e offensive. Richiedeva ripetutamente somme di denaro tra i 40 e i 100 euro, destinate presumibilmente all’acquisto di sostanze stupefacenti. In caso di rifiuto, passava alle minacce e alle aggressioni: mobili danneggiati, minacce con coltelli, schiaffi e colpi alla testa, fino ad arrivare a strangolamenti e calci alla schiena.