"L'oro si può smagnetizzare": riesce la truffa contro una pensionata di 87 anni
Caso isolato sfuggito al tam tam informativo dei Carabinieri che hanno organizzato decine di incontri con gli anziani in tutto il Biellese.
Sta calando il numero delle truffe ai pensionati che vivono soli grazie all’incredibile lavoro dei Carabinieri che nelle ultime settimane stanno girando paese per paese (nella foto d'apertura il comandante di Cavaglià davanti alla chiesa del paese) con l’intento di mettere in guardia gli anziani sui pericoli che possono presentarsi quando degli sconosciuti bussano alla porta. Un caso purtroppo è sfuggito al tam tam informativo degli uomini dell’Arma. A Cerrione, infatti, una pensionata di 87 anni è stata raggirata da un truffatore che ha suonato il campanello della sua abitazione fingendosi tecnico dell’Enel. Pare che lo sconosciuto indossasse una pettorina di colore arancione e aveva persino un tesserino di riconoscimento. Ovviamente fasullo. «Sono un tecnico dell’energia elettrica, devo fare un controllo», ha spiegato all’anziana che lo ha fatto entrare.
L'oro in un sacchetto
Dopo aver conquistato la fiducia della padrona di casa con modi di fare gentili, il truffatore le ha chiesto di mettere tutti gli oggetti d’oro che aveva in casa in un sacchetto di cellophane per evitare che venissero contaminati dalle onde elettromagnetiche. «Il suo impianto elettrico, cara signora - ha esordito -, funziona male a causa della presenza in casa di banconote e gioielli che potrebbero essere contaminati».
Le battute e i riferimenti del copione scelto dal truffatore, hanno funzionato ancora una volta. Poco dopo, infatti, il marpione di turno se n’è andato con il sacchetto e quindi con l’oro. Pare inoltre che si sia fatto consegnare anche una piccola somma di denaro sempre con la stessa identica scusa. Non appena si è resa conto di essere stata raggirata, la pensionata ha chiesto aiuto ai Carabinieri. Su questo caso indagano gli uomini del comando di Salussola.