Lo smaltimento dei rifiuti biellesi resterà in Regione
Soddisfazione da parte del Consorzio smaltimento rifiuti Area Biellese.
Pare sia definitivamente da archiviare la querelle secondo la quale i rifiuti biellesi presto non avrebbero avuto un inceneritore di riferimento: l'accordo fra Regione Piemonte e Liguria non precluderà lo smaltimento nell'inceneritore di Torino.
Soddisfazione in Cosrab
«Apprendo dai giornali di ieri - afferma Salvatore Di Micco, presidente del Consorzio smaltimento rifiuti Area Biellese - quanto dichiarato dall'Assessore Matteo Marnati. Dal mese di ottobre ad oggi si sono susseguiti una serie di incontri e di chiamate tanto con i dirigenti quanto con l'Assessore Marnati. In tutti gli incontri è stato sottolineato come il Biellese rischiava di essere danneggiato dall'accordo con la Liguria, che non lasciava spazio per i rifiuti biellesi nel termovalorizzatore torinese. L'interessamento dell'Assessore Elena Chiorino ha evidentemente stimolato un confronto più serrato in giunta, portando alle ipotesi di soluzione di cui all'articolo apparso sui giornali locali. La cassa di risonanza dell’Assessore Elena Chiorino ha contribuito affinché i Biellesi non subiscano i costi aggiuntivi per lo smaltimento in Lombardia. La questione è stata posta per diversi mesi da Cosrab in Regione, ma siamo rimasti inascoltati e comunque senza riscontri, fino all'intervento di Chiorino che, ancora una volta, si è battuta per la difesa del territorio biellese che non può e non deve essere considerato un territorio di serie B. Ora attendiamo formale conferma per esprimere la piena soddisfazione per il lavoro dell'intera Giunta Regionale».