Lite con insulti al poligono di Cavaglià: arrivano i Carabinieri
Un socio ha sollevato una sbarra per entrare con l'auto in una zona pedonale.
E' stato chiesto l'intervento dei Carabinieri per un litigio scoppiato tra il custode, 51 anni, del poligono di Cavaglià denominato "Due nel mirino" e uno dei soci di 61 anni, del Cossatese. Alla base della discussione - durante la quale il custode ha raccontato di essere stato anche insultato - vi sarebbe una manovra non consentita da parte del socio che avebbe sollevato una sbarra per passare con l'auto ed evitare di far percorrere un tratto nel fango ad un altro socio di più di ottant'anni. La zona dove però il socio voleva entrare con l'auto era esclusivamente pedonale come peraltro segnalato da un cartello. Alla fine l'arrivo dei Carabinieri ha rimesso le cose a posto. Il socio con l'auto ha spiegato d non aver visto il cartello e di aver sollevato la sbarra solo per aiutare il socio più anziano. Entrambi i contendenti sono stati reesi edotti sulle possibilità di presentare eventualmente denuncia-querela.