L'arte che diventa terapia in casa di riposo
Nadia Ghia è entrata nella dimensione degli anziani ospiti a Casa Albert a cui propone attività artistiche
L'arte che diventa terapia in casa di riposo.
Accade a Casa Albert
Il mondo dell’arte terapia approda in casa di riposo, a Casa Albert, Viverone. L’autrice di questo nuovo progetto è Nadia Ghia, originaria del Monferrato, e terapeuta dell’arte di professione. Il suo lavoro è sempre stato rivolto ai bambini, prevalentemente con laboratori durante i quali l’arte era introdotta ai più piccoli. Fino a quando, poco tempo fa, Ghia si è aperta alla dimensione degli anziani, iniziando a proporre le attività artistiche in casa di riposo a Viverone. L’arte terapia diventa così un punto di riferimento per molti degli ospiti della struttura , che, durante le due giornate dedicate ai mestieri artistici, ritrovano un senso di comunità e di spensieratezza. «La scoperta della terapia artistica per parecchi residenti in Casa Albert ha rappresentato un nuovo inizio - spiega la terapeuta - ha permesso a molti di loro di riscoprire anche le proprie origini, sentendosi ancora parte attiva della società». Grazie a questa novità, i pazienti hanno l’ occasione si separare l’ aspetto ludico dell’arte terapia da quello invece più complesso della fisioterapia, concedendosi così vari momenti di svago, che si alternano a quelli più problematici.
Zoe Zola
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