Ladro cade dal balcone mentre scappa e muore
Caricato sull'elicottero a mezzanotte, ma non c'è stato più niente da fare. La vittima aveva 41 anni.
Ladro cade dal balcone mentre scappa e muore.
Era con un complice
E’ caduto dal balcone del secondo piano mentre con un complice stava scappando dopo aver cercato di mettere a segno un furto in un appartamento deserto in quanto i proprietari sono in ferie. Per lui non c’è stato più niente da fare: nella caduta ha picchiato con violenza la testa ed è morto mentre veniva portato in ospedale con l’elicottero. Si tratta di un albanese di 41 anni con una sfilza di precedenti alle spalle.
Nella vicina Santhià
Il drammatico fatto di cronaca è avvenuto la scorsa notte nella vicina Santhià. E’ un biellese, di ritorno verso casa, ad aver assistito all’arrivo dell’elicottero, intorno a mezzanotte, nella piazzola nel cuore della cittadina vercellese (la foto è di repertorio). «L’eliambulanza si è abbassata a livello dei tetti delle case. Nel silenzio della notte, il rumore dei motori appariva assordante. Il pilota è stato bravissimo ed è atterrato nella piazzola per poi ripartire dopo aver caricato una barella con un paziente...». In realtà, come si è poi saputo stamattina, il paziente non ce l’ha fatta: sarebbe morto prima dell’arrivo in ospedale per le gravissime ferite riportate nella caduta dal balcone.
Messi in fuga da un vicino
Secondo una prima ricostruzione da parte dei carabinieri che si sono fatti carico delle indagini, il morto, insieme a un complice, si sarebbe introdotto in un alloggio vuoto in via Piave, perché i proprietari erano in ferie, con l'intento di rubare. Messi in fuga da un vicino che, sentendo i rumori si è messo a urlare a squarciagola e ha minacciato di chiamare i carabinieri, i due ladri hanno tentato la fuga calandosi dal balcone del secondo piano. Ma l’albanese di 41 anni è scivolato ed è precipitato da un’altezza di sette metri picchiando con estrema violenza la testa.