Ladri in trasferta nella viuzza delle ville

VERRONE - Si trovavano in quella tranquilla viuzza di Verrone, lungo la quale si affacciano villette di ogni dimensione e fatta, con l’intenzione di rubare. Ne sono convinti i poliziotti della “Squadra volanti” che un paio di giorni fa hanno fermato un’auto sospetta con a bordo la rappresentanza quasi al gran completo del Centro e Sudamerica. A bordo c’erano un colombiano di 25 anni, un cubano di 38 anni, e un messicano, anche lui di 38 anni, tutti provenienti dal Milanese e risultati irregolari sul territorio italiano. Con loro c’era un altro colombiano, 23 anni, arrivato a Malpensa il 24 agosto e quindi ancora nei tempi per poter regolarizzare la propria posizione in Italia.
Lo straniero alla guida della vecchia Bmw, non appena ha incrociato l’auto con le insegne della polizia, ha premuto sull’acceleratore e ha cercato di allontanarsi in fretta da quel luogo. Non ce l’ha fatta: nemmeno un chilometro dopo l’auto sospetta e? stata bloccata e i quattro stranieri sono finiti nei guai. In men che non si dica sono confluite a Verrone altre due volanti della polizia. La perquisizione ha dato esito positivo. Sono stati infatti trovati, nel bagagliaio, degli attrezzi da scasso tra cui un grosso cacciavite e una sorta di grimaldello modificato in grado di forzare come coltello che s’infila nel burro le serrature delle auto e delle abitazioni.
Valter Caneparo
Leggi di più sull'Eco di Biella di lunedì 5 settembre 2016
VERRONE - Si trovavano in quella tranquilla viuzza di Verrone, lungo la quale si affacciano villette di ogni dimensione e fatta, con l’intenzione di rubare. Ne sono convinti i poliziotti della “Squadra volanti” che un paio di giorni fa hanno fermato un’auto sospetta con a bordo la rappresentanza quasi al gran completo del Centro e Sudamerica. A bordo c’erano un colombiano di 25 anni, un cubano di 38 anni, e un messicano, anche lui di 38 anni, tutti provenienti dal Milanese e risultati irregolari sul territorio italiano. Con loro c’era un altro colombiano, 23 anni, arrivato a Malpensa il 24 agosto e quindi ancora nei tempi per poter regolarizzare la propria posizione in Italia.
Lo straniero alla guida della vecchia Bmw, non appena ha incrociato l’auto con le insegne della polizia, ha premuto sull’acceleratore e ha cercato di allontanarsi in fretta da quel luogo. Non ce l’ha fatta: nemmeno un chilometro dopo l’auto sospetta e? stata bloccata e i quattro stranieri sono finiti nei guai. In men che non si dica sono confluite a Verrone altre due volanti della polizia. La perquisizione ha dato esito positivo. Sono stati infatti trovati, nel bagagliaio, degli attrezzi da scasso tra cui un grosso cacciavite e una sorta di grimaldello modificato in grado di forzare come coltello che s’infila nel burro le serrature delle auto e delle abitazioni.
Valter Caneparo
Leggi di più sull'Eco di Biella di lunedì 5 settembre 2016