Scritta provocatoria

La sede della Lega di Biella imbrattata da un ignoto vandalo

Sulla vetrata compare la scritta «porti aperti».

La sede della Lega di Biella imbrattata da un ignoto vandalo
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«Vandali maleducati e inconcludenti - commenta Roberto Simonetti, segretario provinciale della Lega -  ma che indirettamente riconoscono i nostri risultati contro l'immigrazione clandestina. Non arretreremo di un millimetro».

Roberto Simonetti

Il caso: Vetrina Lega Biella imbrattata

Domenica è stata imbrattata la sede della Lega di Biella con la scritta «porti aperti» in colore rosso sulla vetrina di Via Orfanotrofio.  «Non ci facciamo di certo intimidire - commenta duramente il segretario provinciale Simonetti - da qualche vigliacco che si diverte a vandalizzare muri e vetrine di edifici pubblici. Semmai questa è la prova di quanto l'operato della Lega al governo dia fastidio ad alcune frange di estremisti, che riconoscono come i risultati dei nostri ministri siano efficaci nel porre un freno all'immigrazione clandestina. Spendano meglio il loro tempo questi piccoli uomini e siano più rispettosi della democrazia e del patrimonio urbano, perché la Lega non arretrerà di un millimetro nella sua azione politica in materia di immigrazione: con la Lega al Governo porti chiusi ai clandestini!».

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