"La maxi rissa è avvenuta fuori dal Lessona Summer Festival"
Il presidente Giuseppe Graziola: "Una quarantina di giovani coinvolti credo per una spedizione punitiva a sfondo razziale nel parco delle Cicogne. Durante il Festival e al suo interno non è successo niente"
Giuseppe Graziola non ci sta a far passare il suo Summer Festival di Lessona come un luogo in cui 40 giovani si prendono a botte. Dopo l'articolo uscito oggi su Eco di Biella, in cui si racconta della rissa con una quarantina di giovani avvenuta nel cuore della notte a Lessona, vuole precisare ulteriormente che la "maxi rissa non è avvenuta durante la serata di festa, ma quando la stessa volgeva al termine e al di fuori dell'area in cui si svolge il Summer Festival".
"Spedizione nel Parco delle Cicogne, non nell'area del Summer Festival"
Graziola, che è presidente dell'associazione che organizza un evento che ha attirato migliaia di giovani dal Biellese e dalle province circostanti, ci tiene ad assicurare che le 2200 persone (limite di capienza dell'area destinata alle serate del Festival) che accoglieremo nelle prossime serate possono sentirsi al sicuro. "L'articolo parla bene del Festival, è corretto nella ricostruzione dei fatti. Purtroppo la gente spesso legge solo i titoli e il messaggio che ne scaturisce non rende merito al nostro servizio di sicurezza, ai 100 volontari che danno il loro contributo. Vorrei che fosse chiaro che la rissa è scoppiata in viale Piemonte nei pressi del Parco delle Cicogne. E a scatenarla mi pare di capire sia stata una spedizione che non ho capito bene se a sfondo razziale o per problemi tra ex fidanzati. Comunque per futili motivi. Ed è avvenuta quando la festa era finita. Tenga conto che io sono stato avvertito con un messaggio alle 2.47 di notte".
"Per le prossime serate prevediamo un ingresso a 5 euro, che devolveremo in beneficenza"
Il presidente Graziola aggiunge che "il massiccio e imprevedibile afflusso di ragazzi sabato sera ci ha messo in grande difficoltà, perché controllare un'area di circa tre ettari anche se circoscritta a uno e mezzo non è facile. Per questo per le prossime serate, a partire da venerdì, abbiamo deciso di prevedere un biglietto di ingresso a 5 euro (prima era a ingresso gratuito, ndr). Si potrà anche prenotare e pagare online. I ricavato, al netto delle spese verrà devoluto in beneficienza, ma è l'unico modo per regolare l'afflusso e consentire a chi viene da lontano di poter entrare alla festa e non rischiare di tornarsene a casa, come avvenuto sabato con ragazzi giunti da Novara o dalla Lombardia".