La giovane mamma ha donato gli organi

La giovane mamma ha donato gli organi
Pubblicato:
Aggiornato:

OCCHIEPPO SUPERIORE - Che strazio ieri sera alla recita del Santo rosario, che dolore: in tanti hanno voluto ricordare, nella chiesta di Santo Stefano, il sorriso di Angela Curulli, 35 anni, la giovane mamma morta venerdì mattina in ospedale a Torino, tre settimane dopo aver dato alla luce il suo piccolo Francesco, da tanto desiderato, per cause non legate al parto, ma per un’inopinata emorragia cerebrale. Oggi, alle 16, nella stessa chiesa parrocchiale, saranno ancora di più i tanti amici di questa persona fantastica, al di là della solita retorica che di fronte alla morte pare quasi obbligata, che possedeva la capacità innata di trasmettere serenità.
Ha donato gli organi. Angela, dipendente di Banca Sella (lavorava negli uffici della vecchia sede di via italia), era persona molto dolce e generosa. Se n’è andata lasciando tanta tristezza e un ricordo indelebile del suo sorriso in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla. Ma vive ancora una parte importante di lei nel suo bambino, Francesco, nato prematuro il 18 febbraio scorso, inserito in un’incubatrice, curato e coccolato nell’apposito reparto del Regina Margherita di Torino. Angela vivrà anche nelle persone che ha salvato donando gli organi che sono stati subito espiantati: un suo desiderio che il marito, Luca Ercoli, insegnante, persona stupenda anche lui, sconvolto dal dolore ma con una forza d’animo enorme, ha voluto esaudire.
V.Ca.

Leggi di più sull'Eco di Biella di lunedì 13 marzo 2017

OCCHIEPPO SUPERIORE - Che strazio ieri sera alla recita del Santo rosario, che dolore: in tanti hanno voluto ricordare, nella chiesta di Santo Stefano, il sorriso di Angela Curulli, 35 anni, la giovane mamma morta venerdì mattina in ospedale a Torino, tre settimane dopo aver dato alla luce il suo piccolo Francesco, da tanto desiderato, per cause non legate al parto, ma per un’inopinata emorragia cerebrale. Oggi, alle 16, nella stessa chiesa parrocchiale, saranno ancora di più i tanti amici di questa persona fantastica, al di là della solita retorica che di fronte alla morte pare quasi obbligata, che possedeva la capacità innata di trasmettere serenità.
Ha donato gli organi. Angela, dipendente di Banca Sella (lavorava negli uffici della vecchia sede di via italia), era persona molto dolce e generosa. Se n’è andata lasciando tanta tristezza e un ricordo indelebile del suo sorriso in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla. Ma vive ancora una parte importante di lei nel suo bambino, Francesco, nato prematuro il 18 febbraio scorso, inserito in un’incubatrice, curato e coccolato nell’apposito reparto del Regina Margherita di Torino. Angela vivrà anche nelle persone che ha salvato donando gli organi che sono stati subito espiantati: un suo desiderio che il marito, Luca Ercoli, insegnante, persona stupenda anche lui, sconvolto dal dolore ma con una forza d’animo enorme, ha voluto esaudire.
V.Ca.

Leggi di più sull'Eco di Biella di lunedì 13 marzo 2017

Seguici sui nostri canali