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Cossatese rinviata a giudizio
La badante infedele svuotava il conto della sua assistita di quasi 90 anni
Aveva rubato la carta bancomat e il codice "pin" per riuscire a prelevare.
Con il bancomat e il codice “pin” sottratti alla signora di quasi 90 anni di cui era badante, ha effettuato tre prelievi: 900 euro in tutto che si sarebbe intascata sino al giorno in cui, nel corso di un controllo, il figlio dell’anziana si era accorto dell’ammanco e aveva presentato denuncia ai Carabinieri, non prima ovviamente d’aver bloccato il bancomat della madre.
Le indagini del Carabinieri
Le successive indagini dei Carabinieri erano state così rapide e precise che, in pochi giorni, era stata individuata la presunta responsabile dell’ammanco: appunto la badante, F. Z.
a, 43 anni, di Cossato (difesa dall’avvocato Paolo Larceri di Pavia), che è stata rinviata a giudizio per l’udienza del giorno 8 novembre del prossimo anno quando inizierà il processo e l’imputata avrà l’opportunità di spiegare la propria posizione.