«Io coach? Primo sogno avverato»
Squarcina ha diretto «con emozione» primo allenamento: «Dovremo mangiarci il campo».
«Io coach? Primo sogno avverato».
Squarcina ha diretto il primo allenamento
Emozionarsi, sporcarsi la maglia, infiammare il pubblico. Cambiano le guide tecniche ma non cambia lo spirito di Pallacanestro Biella, non farà eccezione neanche la gestione di Iacopo Squarcina che ha preso ufficialmente il via sabato mattina con il primo allenamento da capo allenatore. Ranghi ancora ridotti, assenti Wojciechowski e i due stranieri Lugic e Hawkins con la speranza di abbracciarli il prima possibile ma poche certezze per via delle limitazioni Covid, le prime sgambate sono state utili per i ragazzi di conoscersi e riprendere confidenza con il campo che mancava da sei mesi.
Squarcina, come è andato il primo allenamento?
«Molto bene. È stata una sessione di, come la chiamo io, pre pre season. Un modo per i ragazzi di ambientarsi nel nuovo posto e per tornare a toccare la palla dopo tanti mesi, tra poco inizieremo la preparazione vera e propria. Per fortuna quest’anno avremo parecchio tempo prima dell’inizio del campionato»
A livello personale com’è stato dirigere il primo allenamento da capo allenatore?
«Ad essere sinceri molto più emozionante di quanto mi aspettassi. Ma sono sicuro che già dalla sessione successiva, con tutto quello che abbiamo da fare, l’attenzione e il focus per il gioco prenderà il sopravvento».
La sua nomina in estate è stata una sorpresa. Come ha vissuto quei giorni tra la partenza di Galbiati e la sua conseguente promozione?
«Sono stati giorni intesi e ricchi di emozioni contrastanti. Da una parte ero sinceramente triste per l’addio di Paolo perché è una persona con cui c’è un ottimo rapporto umano e professionale e mi sarebbe piaciuto continuare a lavorare insieme a lui. Dall’altra parte però c’era tutta la gioia e la carica di intraprendere questa nuova avventura che per me è il primo di tanti sogni che si avverano».