carabinieri

Inseguimento da film tra Biella e Vercelli

E' successo nei giorni scorsi. Raffica di pattugliamenti contro le truffe.

Inseguimento da film tra Biella e Vercelli
Pubblicato:
Aggiornato:

Inseguimento da film tra Biella e Vercelli. E' successo nei giorni scorsi. Raffica di pattugliamenti contro le truffe.

Inseguimento da film tra Biella e Vercelli

Negli ultimi tre giorni di settembre, nell’ambito della complessiva azione di prevenzione attuata nella provincia di Biella, i Carabinieri della Compagnia di Cossato hanno organizzato una serie di servizi finalizzati al contrasto delle truffe in danno di anziani.

Dalla caserma di Cossato è stato disposto un servizio coordinato che ha impegnato il Nucleo Operativo e Radiomobile nonchè tutte le nove Stazioni dipendenti, con otto pattuglie impiegate ogni giorno nelmonitoraggio delle aree ritenute più critiche delterritorio.

Nel corso di questi particolari servizi, nella tarda mattinata del 30 settembre, dopo un inseguimento tra le province di Biella e Vercelli, sono stati fermati e controllati tre individui sospetti provenienti dal torinese, grazie alla collaborazione dei colleghi della Compagnia di Vercelli e della Stazione di Buronzo che hanno contribuito a cinturare l’area. I tre, pregiudicati provenienti dall’Est Europa con precedenti per reati contro il patrimonio, erano stati segnalati al 112 mentre si aggiravano senza apparente ragione a bordo di una VW Passat nella zona commerciale di San Giacomo di Masserano. Individuati da una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Cossato,avevano cercato di sottrarsi al controllo dei militari allontanandosi a tutto gas. Dagli accertamenti svolti dapprima sul posto e successivamente in caserma non sono emersi tentativi di truffa commessi in danno dei commercianti della zona né altri reati. E’ stato comunque inviato un rapporto alla Procura della Repubblica  con il resoconto dell’attività svolta.

Grazie ad un’altra segnalazione giunta da parte di un cittadino alla Centrale Operativa di Biella, i militari  accertavano che le persone indicate come “falsi tecnici”erano invece veri operai impegnati in un sopralluogo per la normale manutenzione della rete idrica.

Non si rilevano truffe consumate o tentate. I servizi proseguiranno. Dal Comando dell’Arma rinnovano l’invito ai cittadini affinchè sia segnalata ogni situazione sospetta.

Seguici sui nostri canali