il caso a candelo

Insegue donna in fuga dopo l'incidente. Poi arrivano i carabinieri e si accordano per il danno

Sfrecciando accanto alla sua auto la conducente della Citroen gli aveva divelto lo specchietto retrovisore

Insegue donna in fuga dopo l'incidente. Poi arrivano i carabinieri e si accordano per il danno
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Era fermo, al volante della sua auto in sosta a Candelo quando un'altra vettura, una Citroen C3, condotta da una giovane donna, passandogli accanto, gli ha divelto lo specchietto.

Parte l'inseguimento, poi l'arrivo dei carabinieri

Incurante l'automobilista ha proseguito la sua marcia, senza fermarsi per constatare il danno provocato.  Il ragazzo in sosta, un 24enne di Vigliano, ha avviato il motore della sua Alfa Giulia, si è gettato all'inseguimento e nel frattempo ha chiamato i carabinieri. Una pattuglia è giunta sul posto quando il giovane aveva già costretto la conducente della Citroen (39 anni, residente in provincia di Vercelli) a fermarsi. Alla fine la donna - che a quanto pare avrebbe detto di non essersi accorta di aver urtato l'auto - si è convinta a riconoscere il danno e a sottoscrivere una constazione amichevole.

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