Infermiere aggredito in ospedale da un paziente ubriaco: l'arresto della Polizia
L'uomo aveva colpito con calci e pugni l’infermiere che lo stava curando, provocandogli un trauma al polso.

È stata una notte tutt’altro che tranquilla quella appena trascorsa al pronto soccorso dell’Ospedale di Biella. Un uomo di circa 50 anni, straniero ma regolarmente residente in Italia, è stato arrestato dopo aver aggredito un infermiere che stava cercando di prestargli soccorso.
Infermiere aggredito in ospedale: la vicenda
Tutto è cominciato intorno alle 23 di ieri sera, quando l’uomo è stato trasportato in ambulanza in ospedale in seguito a un malore, probabilmente legato all’abuso di alcol. Una volta arrivato al pronto soccorso, ancora visibilmente alterato, ha colpito con calci e pugni l’infermiere che lo stava curando, provocandogli un trauma al polso.
L'arresto della Polizia
L’intervento della Polizia, allertata dal personale sanitario, si è reso indispensabile. Gli agenti hanno raccolto le testimonianze dei presenti e ricostruito l’accaduto. Dopo aver verificato l’aggressione, hanno arrestato l’uomo sul momento.
Le violenze contro i sanitari: un fenomeno in crescita
L’episodio rientra purtroppo in una serie di violenze che, sempre più spesso, colpiscono medici e infermieri durante il loro lavoro. Proprio per tutelare chi lavora in corsia, un recente decreto legge ha introdotto norme più severe: per chi aggredisce un operatore sanitario è previsto l’arresto obbligatorio in flagranza di reato e pene più dure.
Infermiere ferito
L’infermiere aggredito è stato medicato e ha riportato una distorsione al polso.