Indagini sul forno degli orrori: premiati i carabinieri
Intanto non è stata ancora fissata la data dell'udienza per i due principali imputati.
Indagini sul forno degli orrori: premiati i carabinieri.
Udienza non ancora fissata
Mentre è ancora attesa la fissazione dell’udienza per i due maggiori imputati coinvolti nel caso dello scandalo delle cremazioni multiple che sarebbero avvenute nel tempio crematorio di Biella, l’Arma dei carabinieri ha voluto dare un segno tangibile dell’incredibile lavoro svolto dagli investigatori che quel caso lo hanno risolto, coordinati in tutto e per tutto dal procuratore capo, Teresa Angela Camelio.
Sottufficiali premiati
Nei giorni scorsi, il nuovo comandante regionale, Aldo Iacobelli, Generale di brigata, ha approfittato della visita al comando provinciale di via Rosselli (dove è stato accolto dal nuovo comandante, tenente colonnello Mauro Fogliani) per premiare i due sottufficiali che per giorni e giorni hanno levato spazio alla loro vita privata e alle loro famiglie sia di giorno sia di notte, per risolvere la difficile indagine e porre fine a uno dei maggiori scandali degli ultimi anni.
Carabinieri della Procura
L’encomio è stato consegnato dal generale Iacobelli al luogotenente Tindaro Gullo e al maresciallo maggiore Carlo Pavesi che da anni, con i colleghi dell’ufficio “aliquota carabinieri della Polizia giudiziaria” (che lavorano al terzo piano del palazzo di giustizia e collaborano direttamente con i magistrati inquirenti) si occupano di indagini dai contorni molto delicati (dagli abusi sessuali su minori agli stupri ai maltrattamenti in famiglia passando dai casi di stalking) con risultati sorprendenti.
V.Ca.
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