Pubblicato:
In un'azienda di Candelo
Il lavoratore pakistano non era irregolare, evitate pesanti sanzioni
Il permesso di soggiorno era stato rinnovato poche ore prima ma non era ancora stato inserito nel sistema.
![Il lavoratore pakistano non era irregolare, evitate pesanti sanzioni](https://primabiella.it/media/2018/11/carabinieri-ispettorato-del-lavoro-420x252.jpg)
Il lavoratore pakistano risultava sprovvisto di permesso di soggiorno. In realtà la sua posizione era stata regolarizzata proprio quel giorno solo che i dati non erano ancora stati inseriti nel terminale. Ad interessarsi del lavoratore pakistano di 27 anni, è stato l'ispettorato del lavoro impegnato in un controllo a un'azienda di Candelo. Per fortuna, mentre erano ormai pronte pesanti sanzioni, dalla Questura è arrivata la notizia positiva sulla conferma del rinnovato permesso di soggiorno che non era stato ancora consegnato però al diretto interessato. Alla fine tutto è risultato in regola.