Il dramma di Bruna e Gian Luigi Rosso, marito e moglie morti e pochi giorni l'uno dall'altro
La donna, 71 anni, vittima del tragico incidente lungo la Cossato Vallemosso del 16 dicembre scorso. Si stava recando in ospedale dal marito, mancato pochi giorni dopo
Una doppia, dolorosissima ferita per una nota famiglia di tipografi molto conosciuta a Biella e nel comprensorio di Valdilana. Gian Luigi Rosso, titolare dell'omonima tipografia di Vallemosso, ora gestita da uno dei due figli, è morto in ospedale a Ponderano, dove si trovava ricoverato. Come riportato nei giorni scorsi da Eco di Biella, la moglie Bruna Canella, 71 anni, al volante della sua auto Suzuki, la sera del 16 dicembre, si stava recando al capezzale del marito in ospedale, quando è rimasta vittima di un terribile schianto frontale, all'uscita della galleria lungo la Cossato-Vallemosso, contro un furgone che procedeva nell'opposta direzione. A causa della neve aveva perso il controllo dell'auto. Bruna Canella era morta sul colpo.
La coppia, uinita da un tragico gestito a pochi giorni di distanza, lascia i due amati figli Simone e Massimiliano.