Il bidello dà in escandescenza e a scuola arriva la Polizia

Il bidello dà in escandescenza e a scuola arriva la Polizia
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PRALUNGO -  E’ dovuta intervenire la polizia, nella mattinata di venerdì scorso, alla scuola primaria di Pralungo, per gestire le intemperanze di un bidello che da qualche giorno si comportava in modo un po’ strano e irrequieto. I genitori degli alunni, preoccupati da questo tipo di comportamento, hanno preferito rivolgersi alle forze dell’ordine. La questione, comunque, grazie alla mediazione effettuata dalla dirigente scolastica Maria Tozzi del circolo comprensivo di Andorno Micca, di cui la primaria di Pralungo fa parte, è stata gestita senza conseguenze per gli alunni e per il personale della scuola. L’uomo, in servizio da poche settimane nel plesso di Pralungo, è stato accompagnato dagli agenti della Questura in ospedale per le cure del caso. A conoscenza di quanto accaduto alla scuola del paese, il primo cittadino, Raffaella Molino, ci tiene a minimizzare l’accaduto. «Il problema - sottolinea - è stato immediatamente risolto in modo discreto grazie al continuo contatto con la dirigente scolastica, anche se, per precauzione, sono state avvertite le forze dell’ordine». Ora a scuola è tornata la normalità e anche i genitori sono più tranquilli. Proprio da loro, dopo aver appreso dei comportamenti del collaboratore scolastico negli ultimi giorni, era partita la preoccupazione che poi, venerdì, ha portato la Polizia alla scuola primaria di Pralungo. E.P.

PRALUNGO -  E’ dovuta intervenire la polizia, nella mattinata di venerdì scorso, alla scuola primaria di Pralungo, per gestire le intemperanze di un bidello che da qualche giorno si comportava in modo un po’ strano e irrequieto. I genitori degli alunni, preoccupati da questo tipo di comportamento, hanno preferito rivolgersi alle forze dell’ordine. La questione, comunque, grazie alla mediazione effettuata dalla dirigente scolastica Maria Tozzi del circolo comprensivo di Andorno Micca, di cui la primaria di Pralungo fa parte, è stata gestita senza conseguenze per gli alunni e per il personale della scuola. L’uomo, in servizio da poche settimane nel plesso di Pralungo, è stato accompagnato dagli agenti della Questura in ospedale per le cure del caso. A conoscenza di quanto accaduto alla scuola del paese, il primo cittadino, Raffaella Molino, ci tiene a minimizzare l’accaduto. «Il problema - sottolinea - è stato immediatamente risolto in modo discreto grazie al continuo contatto con la dirigente scolastica, anche se, per precauzione, sono state avvertite le forze dell’ordine». Ora a scuola è tornata la normalità e anche i genitori sono più tranquilli. Proprio da loro, dopo aver appreso dei comportamenti del collaboratore scolastico negli ultimi giorni, era partita la preoccupazione che poi, venerdì, ha portato la Polizia alla scuola primaria di Pralungo. E.P.

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