«I nostri bimbi dimenticati, noi genitori disperati»
Parlano le famiglie biellesi con figli della fascia 0-3 anni: «Perché agli asili quest’estate non viene permesso di accoglierli?»
«I nostri bimbi dimenticati, noi genitori disperati».
Le famiglie biellesi sono preoccupate
Li chiamano, ormai, “i bambini dimenticati”. Quella fascia d’età 0-3 anni che non sa se potrà tornare all’asilo nido a settembre, che forse dovrà accettare la chiusura delle strutture private che non hanno più retto alla serrata e alla quale, per disposizioni in corso, i centri estivi quest’anno sono preclusi.
La clausola: dai 3 ai 6 anni. La stanno prendendo come la beffa che segue il danno, i gestori degli asili privati anche biellesi che si trovano, adesso, di fronte a una scelta inaspettata: possono finalmente riaprire, in vista dell’avvio dei centri estivi, ma dovranno proporre attività rivolte a bambini dai 3 ai 6 anni, dunque a una fascia d’età diversa, più alta, rispetto alla loro solita utenza. Ma si chiedono: dei bambini da 0 a 3 anni, appunto, chi si occuperà, se loro stessi non possono farlo?
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