I migranti dalla Protezione civile

I migranti dalla Protezione civile
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BIELLA - La Provincia e il coordinamento provinciale della Protezione civile vanno in soccorso della Prefettura per la partita legata ai migranti. Giovedì mattina, si è tenuto un incontro finalizzato ad affrontare in maniera condivisa la problematica legata all’accoglienza dei migranti. Rilevato che nel Biellese tale situazione sfiora una problematica di Protezione civile, il presidente della Provincia di Biella, Emanuele Ramella Pralungo, seppur la questione non sia a suo carico, ha deciso di scendere in campo attivamente. «Sono stato eletto dal territorio e per il territorio - dice Ramella – quindi, come ho fatto fino ad ora e come continuerò a fare, mi sono messo a completa disposizione e mi sono attivato per cercare di risolvere una problematica che coinvolge tutti». Si è quindi deciso di mettere a disposizione del Biellese 24 posti letto all’interno della ex caserma dei Vigili del fuoco di via Gersen, attuale sede del Coordinamento provinciale di Protezione civile.«Non posso che ringraziare – sottolinea Ramella Pralungo – il Coordinamento per la disponibilità dimostrata, che va ben oltre la possibilità di utilizzo della ex foresteria, ma addirittura ha proposto di pianificare un nuovo modello di accoglienza da proporre su base regionale, proponendosi di gestire direttamente, 24 ore su 24, i migranti stessi. Desidero inoltre aggiungere e sottolineare  che l’operazione è conveniente al territorio perché ho chiesto ed ottenuto che alla Provincia di Biella venga corrisposto un affitto, e che i profughi ospitati svolgano lavori a favore della collettività come già avviene nel mio Comune». Enzo PanelliLeggi di più sull’Eco di Biella di sabato 5 settembre 2015

BIELLA - La Provincia e il coordinamento provinciale della Protezione civile vanno in soccorso della Prefettura per la partita legata ai migranti. Giovedì mattina, si è tenuto un incontro finalizzato ad affrontare in maniera condivisa la problematica legata all’accoglienza dei migranti. Rilevato che nel Biellese tale situazione sfiora una problematica di Protezione civile, il presidente della Provincia di Biella, Emanuele Ramella Pralungo, seppur la questione non sia a suo carico, ha deciso di scendere in campo attivamente. «Sono stato eletto dal territorio e per il territorio - dice Ramella – quindi, come ho fatto fino ad ora e come continuerò a fare, mi sono messo a completa disposizione e mi sono attivato per cercare di risolvere una problematica che coinvolge tutti». Si è quindi deciso di mettere a disposizione del Biellese 24 posti letto all’interno della ex caserma dei Vigili del fuoco di via Gersen, attuale sede del Coordinamento provinciale di Protezione civile.«Non posso che ringraziare – sottolinea Ramella Pralungo – il Coordinamento per la disponibilità dimostrata, che va ben oltre la possibilità di utilizzo della ex foresteria, ma addirittura ha proposto di pianificare un nuovo modello di accoglienza da proporre su base regionale, proponendosi di gestire direttamente, 24 ore su 24, i migranti stessi. Desidero inoltre aggiungere e sottolineare  che l’operazione è conveniente al territorio perché ho chiesto ed ottenuto che alla Provincia di Biella venga corrisposto un affitto, e che i profughi ospitati svolgano lavori a favore della collettività come già avviene nel mio Comune». 

Enzo Panelli

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