I farmacisti rinunciano a quota di vaccini antinfluenzali: "Li lasciamo ai medici"
"Le Farmacie - spiega in un comunicato la Federfarma di Biella e Vercelli - pur riconoscendo il disagio che la decisione porta alla propria clientela in età attiva, con responsabilità accolgono l'appello dei medici"

Nella conferenza stampa Regione Piemonte – Federfarma tenutasi venerdì a Torino è stato annunciato che la quota di vaccini antinfluenzali prevista per la vendita al pubblico da parte delle farmacie verrà invece destinata alla vaccinazione da parte dei Medici di Medicina Generale delle fasce di popolazione (ultra 65 anni o affetti da patologie) per cui è prevista gratuitamente.
"Le Farmacie - spiega in un comunicato la Federfarma di Biella e Vercelli - pur riconoscendo il disagio che la decisione porta alla propria clientela in età attiva, con responsabilità accolgono l'appello dei medici, ancora in difficoltà con le forniture e volentieri rinunciano alla quota regionale spettante di 16.500 vaccini per contribuire all'avanzamento della campagna vaccinale finora rallentata da difficoltà organizzative degli approvvigionamenti regionali non dipendenti dalle Farmacie. Le dosi così rilasciate già nella sera di venerdì 20 sono state prenotate per la successiva distribuzione agli ambulatori medici".