I clonatori di bancomat all’assalto della Sella

Ad essere prese di mira sono state l’agenzia di Occhieppo Inferiore, che si trova lungo via Martiri della Libertà, e quella di Gaglianico, situata in via Antonio Gramsci. In entrambi i casi il dispositivo è stato individuato in tempo di record e il personale della banca ha fatto segnalazione alle forze dell’ordine. Sono tuttavia svariate decine i clienti che avrebbero prelevato denaro dai due sportelli bancomat manomessi e ora Banca Sella, che ha già individuato le tesserine violate, li sta contattando uno per uno per bloccare le carte di credito clonate.
Gli skimmer sarebbero stati applicati lo scorso weekend. Con ogni probabilità già venerdì sera, dopo l’orario di chiusura, quando i dipendenti erano già usciti dalle rispettive succursali. Oppure sabato mattina. I dispositivi di manomissione sono stati individuati soltanto domenica. E’ stato il servizio sicurezza di Banca Sella ad occuparsi di rimuovere gli apparecchi dei cybercriminali in tempo di record, con ogni probabilità prima che, chi li aveva applicati, potesse copiare i codici delle carte di credito degli utenti.
Shama Ciocchetti
Leggi di più sull'Eco di Biella di lunedì 20 marzo 2017
Ad essere prese di mira sono state l’agenzia di Occhieppo Inferiore, che si trova lungo via Martiri della Libertà, e quella di Gaglianico, situata in via Antonio Gramsci. In entrambi i casi il dispositivo è stato individuato in tempo di record e il personale della banca ha fatto segnalazione alle forze dell’ordine. Sono tuttavia svariate decine i clienti che avrebbero prelevato denaro dai due sportelli bancomat manomessi e ora Banca Sella, che ha già individuato le tesserine violate, li sta contattando uno per uno per bloccare le carte di credito clonate.
Gli skimmer sarebbero stati applicati lo scorso weekend. Con ogni probabilità già venerdì sera, dopo l’orario di chiusura, quando i dipendenti erano già usciti dalle rispettive succursali. Oppure sabato mattina. I dispositivi di manomissione sono stati individuati soltanto domenica. E’ stato il servizio sicurezza di Banca Sella ad occuparsi di rimuovere gli apparecchi dei cybercriminali in tempo di record, con ogni probabilità prima che, chi li aveva applicati, potesse copiare i codici delle carte di credito degli utenti.
Shama Ciocchetti
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