A Vigliano Biellese

Guidava in stato di ebbrezza… Sei volte oltre il limite

Patente ritirata dai Carabinieri e auto sequestrata a una 29enne. Caso simile anche per una 60enne.

Guidava in stato di ebbrezza… Sei volte oltre il limite

Stava guidando la propria auto come se niente fosse per le vie di Vigliano Biellese quando è stata fermata dai Carabinieri durante un normale controllo della circolazione stradale: quando i militari dell’Arma hanno rivolto le parole di rito alla conducente si sono subito accorti che qualcosa non andava e hanno proceduto a farle l’alcoltest.

Guidava in stato di ebbrezza

È quanto avvenuto giovedì della settimana scorsa a una donna di 29 anni alla guida della sua auto, risultata positiva all’alcoltest e non poco oltre il conosciuto limite consentito dalla legge di 0,5 grammi di alcol nel sangue… Quel limite lo aveva infatti superato di ben sei volte, vale a dire che stava guidando con oltre tre grammi di alcol per litro di sangue.

Patente sospesa e auto sequestrata

In quelle condizioni, stando alle tabelle rilasciate dal Ministero della Salute, doveva essere incapace di avere i riflessi pronti (fra gli effetti riportati nella tabella del Ministero, nella fascia 3,1 – 4 grammi per litro, vi sono anche «allucinazioni, incontinenza, vomito, coma»). Alla donna è stata ritirata la patente e sequestrata l’auto.

Caso analogo anche per una sessantenne

Un caso analogo, avvenuto nei giorni scorsi sempre a Vigliano Biellese, ha riguardato invece una donna di 60 anni, che dopo aver provocato un incidente in maniera autonoma si è rifiutata, nonostante la presenza dei Carabinieri, di sottoporsi all’alcoltest.

Si rifiutava di fare il test

Per lei, oltre alla sospensione della patente e alla confisca dell’auto, è scattato anche il deferimento. Rifiutarsi di essere sottoposti all’alcoltest dopo un incidente stradale è infatti un reato: l’opposizione a sottoporsi al test viene equiparata alla massima soglia prevista per la guida in stato di ebbrezza.

Gianmaria Laurent Jacazio