Nella caserma di Biella

Guardia di finanza: giuramento di fedeltà alla Repubblica di due neo sovrintendenti

Sono i neo Vice Brigadieri Bruno De Vita (in forza al dipendente Gruppo alla sede) e Antonio Manuel Minadeo (in servizio nella Sala Operativa)

Guardia di finanza: giuramento di fedeltà alla Repubblica di due neo sovrintendenti
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Guardia di finanza: giuramento di fedeltà alla Repubblica di due neo sovrintendenti.

Durante la cerimonia

Nel corso di una semplice, ma sentita cerimonia, presso il Comando Provinciale di via Addis Abeba, hanno giurato fedeltà alla Repubblica i neo Vice Brigadieri Bruno De Vita (in forza al dipendente Gruppo alla sede) e Antonio Manuel Minadeo, in servizio nella Sala Operativa, promossi a seguito di un concorso interno e della successiva frequenza di un apposito corso di formazione.

Commozione per la frase

Con la consegna della propria pistola di ordinanza nelle mani del Comandante Provinciale, Colonnello Pasquale Marotta (nelle foto con i neo promossi), e la declamazione, non senza emozione, della formula rituale “Giuro di essere fedele alla Repubblica Italiana, di osservarne la costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina ed onore tutti i doveri del mio stato per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni”, i sovrintendenti hanno suggellato definitivamente il proprio, indissolubile, legame con lo Stato.

Nuove responsabilità

Il nuovo grado comporta l’acquisizione sia della qualifica di ufficiale di P.G. e sia di ufficiali di Polizia Tributaria e, conseguentemente, maggiori responsabilità, non ultima quella di motivare i colleghi più giovani facendo leva su professionalità, equilibrio e dedizione al servizio. Legati a questi ammonimenti, il Comandante Provinciale ha voluto augurare ai neopromossi di continuare a prestare servizio a favore della collettività con nuovo slancio e costante impegno.

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