Guardia di finanza: festa e cifre

Guardia di finanza: festa e cifre
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Nella sala convegno della Caserma “Finanziere M.A.V.M. Rinaldo Mussini”, in aderenza alle direttive ministeriali degli ultimi anni, si è svolta una sobria cerimonia per celebrare il 242° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.
All’evento hanno partecipato tutti i militari in servizio presso il Comando Provinciale, il Nucleo di Polizia Tributaria e la Compagnia di Biella e una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia – Sezione di Biella.
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Giorgio Toschi, il Comandante Provinciale, commentando l’importanza del delicato compito di polizia economico-finanziaria svolto a tutela della collettività, ha rivolto un sincero ringraziamento per il costante impegno, la professionalità e lo spirito di servizio che caratterizzano i Finanzieri biellesi.
Nell’ambito della cerimonia sono stati consegnati gli attestati di ricompensa morale ai militari che si sono particolarmente distinti nelle attività operative e di staff:
Encomi semplici concessi dal Comandante Regionale a:
Ten. Col. MASSA Edmondo, Cap. MASTROPIETRO Valerio, Lgt. MATTIOLI Fabrizio, Lgt. CANTARELLA Antonio, M.a. D’AMORA Sebastiano, M.c. NARGISO Giovanni, M.o. ULIANA Andrea, M.o. SCHIAVONE Giuseppe, Mar. FERRANTINO Marco, Mar. LOFFREDO Andrea, Brig. CESTA Pasquale, Brig. AMATO Daniele, App. Sc. PASQUALE Domenico Cesidio.
Elogi concessi dal Comandante Provinciale a:
Lgt CANTARELLA Antonio, M.A. D’AMORA Sebastiano, M.C. TODARO Roberto, M.C. BLANDINO Roberto, M.C. BUONAIUTO Giovanni, M.C. ROSSI Claudio, M.C. MIGLIETTI Ovidio, M.C. VIGLIANISI Emilio, M.C. COSIMI Dario, M.C. CAPASSO Vincenzo, M.C. CONTINI Luciano, M.o. VETERE Mariagrazia, M.o. CUSMANO Giuseppe, Brig. NICOLETTA Luca, Brig. CESTA Pasquale, V.b. LA PIETRA Ciro, App. sc. LANZA Andrea, App. sc. SESSA Alessandro, App. BIASI Angelosante.
La cerimonia si è conclusa con la lettura della preghiera della Guardia di Finanza, accompagnata dalle note soffuse della Banda del Corpo che evocano un commosso ricordo dei caduti in servizio.

La ricorrenza è anche propizia per divulgare i dati relativi ai risultati conseguiti dal Comando Provinciale nei primi cinque mesi dell’anno in corso. In particolare, i Reparti della Guardia di Finanza di Biella, seguendo gli indirizzi programmatici fissati a livello centrale, hanno svolto un’intensa attività di controllo nei settori delle entrate tributarie, della spesa pubblica e della tutela dell’economia che ha consentito di conseguire, tra gli altri, i seguenti risultati:
Contrasto alle frodi fiscali e all’economia sommersa
La lotta alle forme più gravi di frodi fiscali e all’economia sommersa continua a costituire la prioritaria missione istituzionale del Corpo.

Nel periodo gennaio – maggio sono state portate a termine, tra le altre attività ispettive, 46 verifiche e 83 controlli mirati nei confronti di persone e imprese preventivamente individuate sulla base di specifici indicatori di rischio.
Sul fronte della lotta all’evasione, l’attività è proseguita sulla falsariga degli anni precedenti, concentrando l’attenzione sui fenomeni più subdoli quali l’evasione fiscale internazionale (scoperta una stabile organizzazione occulta di un’impresa estera e conseguente occultamento di ricavi conseguiti in Italia per oltre 77 milioni di Euro) e le frodi carosello all’IVA, con la denuncia di 12 soggetti per reati fiscali riconducibili a 16 violazioni al D. Lgs. nr. 74/2000 (per dichiarazione fraudolenta, occultamento/distruzione di documenti contabili nonché emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti).
Nel quadro del contrasto all’evasione fiscale rientra anche l’attività svolta nel settore dell’economia sommersa finalizzata al recupero di risorse sottratte ai bilanci pubblici che ha consentito di scoprire 9 evasori totali, soggetti completamente inadempienti agli obblighi di presentazione delle dichiarazioni annuali e 6 aziende che hanno occupato 6 lavoratori in nero.
Nel contrasto alle frodi nel settore dei carburanti, a seguito dell’esecuzione di 9 interventi, è emersa, in totale, una quantità di gasolio agricolo utilizzata per altri fini pari a 1.865 litri con la conseguente denuncia alla locale A.G. di 2 responsabili.
Inoltre, sono stati effettuati 177 controlli su strada e 434 controlli strumentali rivolti ad appurare la regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, rilevando 176 casi di mancata emissione.
Anche per l’anno in corso, il Comando Provinciale di Biella dedicherà importanti risorse al contrasto all’evasione e all’elusione. Gli obiettivi continueranno ad essere individuati attraverso un’attenta attività di intelligence unita all’analisi di rischio e ad un capillare controllo economico del territorio.
Vigilanza sulla spesa pubblica – Lotta agli sprechi

La tutela della spesa pubblica è strettamente collegata alla lotta all’evasione fiscale. La Guardia di Finanza, attraverso il suo operato, deve garantire ai cittadini che le imposte versate allo Stato siano impiegate correttamente e con trasparenza, nonché destinate a coloro che ne hanno effettivamente diritto e bisogno.
In questo comparto sono stati eseguiti:
. 15 interventi riguardo alle frodi sugli incentivi a carico del bilancio comunitario nazionale e/o locale, con un ammontare di contributi controllati pari a euro 2.066.579,00, che hanno portato alla segnalazione di violazioni a carico di 23 soggetti, 9 dei quali denunciati alla locale A.G. Gli interventi hanno permesso di scoprire indebite percezioni di contributi pari a euro 73.679,00;
. 33 controlli in materia di prestazioni sociali agevolate, quali ad esempio: assegni sociali a stranieri, gratuito patrocinio ed esenzione dai tickets sanitari che hanno portato ad accertare 25 irregolarità con la denuncia di 8 persone per indebita percezione di contributi pari a 71.518,00 euro.

Aggressione agli interessi economico-patrimoniali della criminalità organizzata ed al riciclaggio
Su questo fronte, l’azione di servizio del Corpo persegue lo scopo di ricercare e reprimere tutti i fenomeni illeciti (riciclaggio, usura, trasferimento fraudolento dei valori, ecc.) in grado di inquinare i circuiti legali dell’economia e di alterare le condizioni di concorrenza.
Gli interventi si sono sviluppati attraverso l’esecuzione di indagini di polizia giudiziaria, l’approfondimento di segnalazioni di operazioni sospette.
Sono stati portati a termine 56 interventi con la verbalizzazione di 10 individui, tutti denunciati all’A.G..
Nel comparto dei reati fallimentari sono state svolte complesse indagini che si sono concluse con la denuncia di 4 soggetti per bancarotta fraudolenta.
Anche nel settore della tutela degli strumenti di pagamento sono stati effettuati interventi che hanno portato al sequestro di 409 banconote false.

Tutela dei diritti di proprietà e dei consumatori
Continua l’impegno del Corpo nella tutela dei diritti di proprietà e dei consumatori, attraverso lo sviluppo di indagini di polizia giudiziaria finalizzate alla ricostruzione e disarticolazione di tutta la filiera del “falso” e dei prodotti insicuri.
In tale ambito sono stati denunciati all’A.G. 3 soggetti, sequestrati in materia di contraffazione, made in Italy e sicurezza oltre 4.800 prodotti. Di particolare importanza ai fini dall’azione di prevenzione e contrasto del fenomeno è la collaborazione con il mondo imprenditoriale ed i relativi organismi di rappresentanza, attuata con l’introduzione di un apposito portale (Sistema Informativo Anticontraffazione – S.I.A.C.), che consente ai titolari delle privative industriali ed intellettuali di collaborare attivamente all’azione di prevenzione e contrasto, mediante l’invio di elementi informativi sui propri prodotti oggetto di contraffazione.
Contrasto ai traffici illeciti
Nel settore del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti sono stati eseguiti 20 interventi con l’arresto di 6 responsabili, la denuncia di 17 persone a piede libero ed il sequestro di 637 gr. di sostanze stupefacenti (gr. 107 di cocaina, gr. 496 di eroina, gr. 3 di hashish e 31 di canapa).
4
Controllo economico del territorio - servizio di pubblica utilità 117
Il “controllo economico del territorio” è garantito dai Reparti del Corpo anche grazie alle richieste di intervento che giungono al numero di pubblica utilità “117”. Tale servizio trova le sue premesse nella necessità di corrispondere alle istanze di sicurezza economico-finanziaria manifestate con sempre maggiore diffusione dalla collettività.
Sul sito internet www.gdf.gov.it è attiva una specifica sezione “117”, attraverso la quale è possibile compilare, stampare e presentare ai Reparti territoriali segnalazioni, denunce e richieste, di semplice compilazione.
Sono state impiegate oltre 600 pattuglie nello specifico servizio che hanno eseguito controlli su 238 autovetture e sui rispettivi 268 occupanti. Sono state riscontrate 5 violazioni al codice della strada. (per mancato rinnovo della patente di guida, uso di apparecchi telefonici durante la guida e guida senza patente.) Sono stati effettuati, inoltre, 178 controlli su automezzi finalizzati al controllo della corretta applicazione della normativa relativa alle merci viaggianti su strada.
27 sono state le attivazioni da parte di cittadini attraverso la Sala Operativa del Comando Provinciale che si vanno ad assommare alle numerose pervenute dalle Sale Operative delle altre Forze di Polizia.
La significativa presenza del Corpo attraverso il dispositivo in questione ha anche permesso di intervenire per la salvaguardia della vita umana; in un’occasione i militari hanno agito distogliendo una giovane da intenti suicidi.
Attività delegata di Polizia Giudiziaria
La collaborazione fornita all’Autorità Giudiziaria ha impegnato, nei primi 5 mesi dell’anno, sia il Nucleo pt che la Compagnia di Biella, che, a fronte di un totale di 186 deleghe, ne hanno svolte 127 riferite soprattutto a approfondimenti su reati tributari, usura, reati fallimentari e di truffa in genere.
Educazione alla legalità economica
Anche quest’anno sono proseguite le visite presso le scuole di ogni ordine e grado, in aderenza al protocollo d’intesa stipulato tra il Comando Generale del Corpo ed il MIUR, finalizzato a promuovere il progetto “Educazione alla legalità economica”, con l’intento di diffondere, soprattutto tra i giovani, il concetto di “sicurezza economica e finanziaria” e il delicato ruolo del Corpo della Guardia di Finanza, a fianco dei cittadini onesti contro tutte le forme di concorrenza sleale.
Gli incontri si sono succeduti anche con i meno giovani, su input della Prefettura e in sinergia con la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, per affrontare l’odioso fenomeno delle truffe agli anziani.

Nella sala convegno della Caserma “Finanziere M.A.V.M. Rinaldo Mussini”, in aderenza alle direttive ministeriali degli ultimi anni, si è svolta una sobria cerimonia per celebrare il 242° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.
All’evento hanno partecipato tutti i militari in servizio presso il Comando Provinciale, il Nucleo di Polizia Tributaria e la Compagnia di Biella e una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia – Sezione di Biella.
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Giorgio Toschi, il Comandante Provinciale, commentando l’importanza del delicato compito di polizia economico-finanziaria svolto a tutela della collettività, ha rivolto un sincero ringraziamento per il costante impegno, la professionalità e lo spirito di servizio che caratterizzano i Finanzieri biellesi.
Nell’ambito della cerimonia sono stati consegnati gli attestati di ricompensa morale ai militari che si sono particolarmente distinti nelle attività operative e di staff:
Encomi semplici concessi dal Comandante Regionale a:
Ten. Col. MASSA Edmondo, Cap. MASTROPIETRO Valerio, Lgt. MATTIOLI Fabrizio, Lgt. CANTARELLA Antonio, M.a. D’AMORA Sebastiano, M.c. NARGISO Giovanni, M.o. ULIANA Andrea, M.o. SCHIAVONE Giuseppe, Mar. FERRANTINO Marco, Mar. LOFFREDO Andrea, Brig. CESTA Pasquale, Brig. AMATO Daniele, App. Sc. PASQUALE Domenico Cesidio.
Elogi concessi dal Comandante Provinciale a:
Lgt CANTARELLA Antonio, M.A. D’AMORA Sebastiano, M.C. TODARO Roberto, M.C. BLANDINO Roberto, M.C. BUONAIUTO Giovanni, M.C. ROSSI Claudio, M.C. MIGLIETTI Ovidio, M.C. VIGLIANISI Emilio, M.C. COSIMI Dario, M.C. CAPASSO Vincenzo, M.C. CONTINI Luciano, M.o. VETERE Mariagrazia, M.o. CUSMANO Giuseppe, Brig. NICOLETTA Luca, Brig. CESTA Pasquale, V.b. LA PIETRA Ciro, App. sc. LANZA Andrea, App. sc. SESSA Alessandro, App. BIASI Angelosante.
La cerimonia si è conclusa con la lettura della preghiera della Guardia di Finanza, accompagnata dalle note soffuse della Banda del Corpo che evocano un commosso ricordo dei caduti in servizio.

La ricorrenza è anche propizia per divulgare i dati relativi ai risultati conseguiti dal Comando Provinciale nei primi cinque mesi dell’anno in corso. In particolare, i Reparti della Guardia di Finanza di Biella, seguendo gli indirizzi programmatici fissati a livello centrale, hanno svolto un’intensa attività di controllo nei settori delle entrate tributarie, della spesa pubblica e della tutela dell’economia che ha consentito di conseguire, tra gli altri, i seguenti risultati:
Contrasto alle frodi fiscali e all’economia sommersa
La lotta alle forme più gravi di frodi fiscali e all’economia sommersa continua a costituire la prioritaria missione istituzionale del Corpo.

Nel periodo gennaio – maggio sono state portate a termine, tra le altre attività ispettive, 46 verifiche e 83 controlli mirati nei confronti di persone e imprese preventivamente individuate sulla base di specifici indicatori di rischio.
Sul fronte della lotta all’evasione, l’attività è proseguita sulla falsariga degli anni precedenti, concentrando l’attenzione sui fenomeni più subdoli quali l’evasione fiscale internazionale (scoperta una stabile organizzazione occulta di un’impresa estera e conseguente occultamento di ricavi conseguiti in Italia per oltre 77 milioni di Euro) e le frodi carosello all’IVA, con la denuncia di 12 soggetti per reati fiscali riconducibili a 16 violazioni al D. Lgs. nr. 74/2000 (per dichiarazione fraudolenta, occultamento/distruzione di documenti contabili nonché emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti).
Nel quadro del contrasto all’evasione fiscale rientra anche l’attività svolta nel settore dell’economia sommersa finalizzata al recupero di risorse sottratte ai bilanci pubblici che ha consentito di scoprire 9 evasori totali, soggetti completamente inadempienti agli obblighi di presentazione delle dichiarazioni annuali e 6 aziende che hanno occupato 6 lavoratori in nero.
Nel contrasto alle frodi nel settore dei carburanti, a seguito dell’esecuzione di 9 interventi, è emersa, in totale, una quantità di gasolio agricolo utilizzata per altri fini pari a 1.865 litri con la conseguente denuncia alla locale A.G. di 2 responsabili.
Inoltre, sono stati effettuati 177 controlli su strada e 434 controlli strumentali rivolti ad appurare la regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, rilevando 176 casi di mancata emissione.
Anche per l’anno in corso, il Comando Provinciale di Biella dedicherà importanti risorse al contrasto all’evasione e all’elusione. Gli obiettivi continueranno ad essere individuati attraverso un’attenta attività di intelligence unita all’analisi di rischio e ad un capillare controllo economico del territorio.
Vigilanza sulla spesa pubblica – Lotta agli sprechi

La tutela della spesa pubblica è strettamente collegata alla lotta all’evasione fiscale. La Guardia di Finanza, attraverso il suo operato, deve garantire ai cittadini che le imposte versate allo Stato siano impiegate correttamente e con trasparenza, nonché destinate a coloro che ne hanno effettivamente diritto e bisogno.
In questo comparto sono stati eseguiti:
. 15 interventi riguardo alle frodi sugli incentivi a carico del bilancio comunitario nazionale e/o locale, con un ammontare di contributi controllati pari a euro 2.066.579,00, che hanno portato alla segnalazione di violazioni a carico di 23 soggetti, 9 dei quali denunciati alla locale A.G. Gli interventi hanno permesso di scoprire indebite percezioni di contributi pari a euro 73.679,00;
. 33 controlli in materia di prestazioni sociali agevolate, quali ad esempio: assegni sociali a stranieri, gratuito patrocinio ed esenzione dai tickets sanitari che hanno portato ad accertare 25 irregolarità con la denuncia di 8 persone per indebita percezione di contributi pari a 71.518,00 euro.

Aggressione agli interessi economico-patrimoniali della criminalità organizzata ed al riciclaggio
Su questo fronte, l’azione di servizio del Corpo persegue lo scopo di ricercare e reprimere tutti i fenomeni illeciti (riciclaggio, usura, trasferimento fraudolento dei valori, ecc.) in grado di inquinare i circuiti legali dell’economia e di alterare le condizioni di concorrenza.
Gli interventi si sono sviluppati attraverso l’esecuzione di indagini di polizia giudiziaria, l’approfondimento di segnalazioni di operazioni sospette.
Sono stati portati a termine 56 interventi con la verbalizzazione di 10 individui, tutti denunciati all’A.G..
Nel comparto dei reati fallimentari sono state svolte complesse indagini che si sono concluse con la denuncia di 4 soggetti per bancarotta fraudolenta.
Anche nel settore della tutela degli strumenti di pagamento sono stati effettuati interventi che hanno portato al sequestro di 409 banconote false.

Tutela dei diritti di proprietà e dei consumatori
Continua l’impegno del Corpo nella tutela dei diritti di proprietà e dei consumatori, attraverso lo sviluppo di indagini di polizia giudiziaria finalizzate alla ricostruzione e disarticolazione di tutta la filiera del “falso” e dei prodotti insicuri.
In tale ambito sono stati denunciati all’A.G. 3 soggetti, sequestrati in materia di contraffazione, made in Italy e sicurezza oltre 4.800 prodotti. Di particolare importanza ai fini dall’azione di prevenzione e contrasto del fenomeno è la collaborazione con il mondo imprenditoriale ed i relativi organismi di rappresentanza, attuata con l’introduzione di un apposito portale (Sistema Informativo Anticontraffazione – S.I.A.C.), che consente ai titolari delle privative industriali ed intellettuali di collaborare attivamente all’azione di prevenzione e contrasto, mediante l’invio di elementi informativi sui propri prodotti oggetto di contraffazione.
Contrasto ai traffici illeciti
Nel settore del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti sono stati eseguiti 20 interventi con l’arresto di 6 responsabili, la denuncia di 17 persone a piede libero ed il sequestro di 637 gr. di sostanze stupefacenti (gr. 107 di cocaina, gr. 496 di eroina, gr. 3 di hashish e 31 di canapa).
4
Controllo economico del territorio - servizio di pubblica utilità 117
Il “controllo economico del territorio” è garantito dai Reparti del Corpo anche grazie alle richieste di intervento che giungono al numero di pubblica utilità “117”. Tale servizio trova le sue premesse nella necessità di corrispondere alle istanze di sicurezza economico-finanziaria manifestate con sempre maggiore diffusione dalla collettività.
Sul sito internet www.gdf.gov.it è attiva una specifica sezione “117”, attraverso la quale è possibile compilare, stampare e presentare ai Reparti territoriali segnalazioni, denunce e richieste, di semplice compilazione.
Sono state impiegate oltre 600 pattuglie nello specifico servizio che hanno eseguito controlli su 238 autovetture e sui rispettivi 268 occupanti. Sono state riscontrate 5 violazioni al codice della strada. (per mancato rinnovo della patente di guida, uso di apparecchi telefonici durante la guida e guida senza patente.) Sono stati effettuati, inoltre, 178 controlli su automezzi finalizzati al controllo della corretta applicazione della normativa relativa alle merci viaggianti su strada.
27 sono state le attivazioni da parte di cittadini attraverso la Sala Operativa del Comando Provinciale che si vanno ad assommare alle numerose pervenute dalle Sale Operative delle altre Forze di Polizia.
La significativa presenza del Corpo attraverso il dispositivo in questione ha anche permesso di intervenire per la salvaguardia della vita umana; in un’occasione i militari hanno agito distogliendo una giovane da intenti suicidi.
Attività delegata di Polizia Giudiziaria
La collaborazione fornita all’Autorità Giudiziaria ha impegnato, nei primi 5 mesi dell’anno, sia il Nucleo pt che la Compagnia di Biella, che, a fronte di un totale di 186 deleghe, ne hanno svolte 127 riferite soprattutto a approfondimenti su reati tributari, usura, reati fallimentari e di truffa in genere.
Educazione alla legalità economica
Anche quest’anno sono proseguite le visite presso le scuole di ogni ordine e grado, in aderenza al protocollo d’intesa stipulato tra il Comando Generale del Corpo ed il MIUR, finalizzato a promuovere il progetto “Educazione alla legalità economica”, con l’intento di diffondere, soprattutto tra i giovani, il concetto di “sicurezza economica e finanziaria” e il delicato ruolo del Corpo della Guardia di Finanza, a fianco dei cittadini onesti contro tutte le forme di concorrenza sleale.
Gli incontri si sono succeduti anche con i meno giovani, su input della Prefettura e in sinergia con la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, per affrontare l’odioso fenomeno delle truffe agli anziani.

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