Guardia di Finanza Biella: cambio al vertice del Comando Provinciale
Cerimonia ufficiale per il passaggio di consegne tra il Colonnello Cesare Maragoni e il Colonnello Stefano Lampone.

Nella mattinata di ieri, presso il piazzale della Caserma “R. Mussini”, si è svolta la cerimonia ufficiale di avvicendamento al vertice del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Biella. Alla presenza del Comandante Regionale Piemonte-Valle d’Aosta, Generale di Divisione Giovanni Avitabile, delle autorità locali civili e militari e di un picchetto d’onore delle Fiamme Gialle, il Colonnello t. SFP Cesare Maragoni ha ceduto il comando al Colonnello Stefano Lampone.





Il commiato del Colonnello Maragoni
Nel suo intervento di commiato, il Colonnello Maragoni ha espresso profonda gratitudine alla Superiore Gerarchia e al personale del Comando per il costante impegno profuso negli anni, sottolineando i significativi risultati ottenuti in tutti i settori operativi grazie a professionalità, dedizione e spirito di servizio. Maragoni conclude così un'intensa carriera lunga oltre quarant’anni, costellata da incarichi di crescente responsabilità sia sul piano operativo che organizzativo.
Il profilo del nuovo Comandante
Il nuovo Comandante Provinciale, Colonnello Stefano Lampone, 55 anni, prende il timone dopo un triennio alla guida del Comando Provinciale di Pistoia. Originario di Torino ed entrato nell’Accademia della Guardia di Finanza nel 1989, Lampone vanta una lunga esperienza maturata in diverse regioni italiane. Tra gli incarichi ricoperti figurano quelli di Comandante dei Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria di Verbania e Trento, Capo Ufficio del Comando Regionale Trentino Alto Adige, Capo Ufficio Operazioni del Comando Regionale Campania, e Comandante di vari Reparti a Varese, Caserta e Napoli.
Le parole del Generale Avitabile
Nel suo discorso, il Generale Avitabile ha reso omaggio al Colonnello Maragoni per l'eccellente servizio prestato e l'integrità dimostrata lungo tutto il suo percorso professionale. Ha poi rivolto un caloroso augurio al Colonnello Lampone, auspicando che possa proseguire nel solco della competenza e dell’efficacia operativa, conseguendo risultati sempre più rilevanti nei settori strategici di competenza della Guardia di Finanza.
Un momento simbolico e di continuità
La cerimonia si è conclusa con l’applauso dei presenti e un momento di saluto simbolico tra i due ufficiali, testimoniato da alcune immagini dell’evento diffuse al termine della giornata insieme al curriculum vitae del Colonnello Lampone: nel corso della sua carriera ha coordinato, diretto e sviluppato numerose azioni di contrasto alla criminalità economico-finanziaria e al crimine organizzato, caratterizzate da proiezioni operative nazionali ed estere, grazie alle quali – anche attraverso il sequestro di ingenti patrimoni illecitamente accumulati – sono state disarticolate complesse strutture criminali dedite a traffici di stupefacenti, oli minerali, tabacchi e prodotti contraffatti, al riciclaggio, alle frodi fiscali e ad altri delitti in danno dell’economia, ai reati contro la pubblica amministrazione ed in materia di appalti, all’indebita percezione / utilizzazione di finanziamenti pubblici, ecc.. Ha partecipato ad attività di cooperazione internazionale, ha avuto incarichi di insegnamento, nell’ambito del Corpo, ed è stato relatore in convegni su fiscalità internazionale e disciplina antiriciclaggio. E’ autore di alcuni elaborati, studi e pubblicazioni a carattere tecnico-professionale e sulla storia della Guardia di Finanza. Nel tempo, in Campania, Trentino Alto Adige e Toscana, ha collaborato con Università, Amministrazioni dello Stato, Enti locali, Uffici Scolastici, Camere di Commercio, Ordini professionali ed Associazioni di categoria, per lo sviluppo di progetti educativi e di ulteriori progettualità comuni con il Corpo, nonché promosso e/o organizzato iniziative di solidarietà sociale congiuntamente a strutture sanitarie, L.I.L.T. (Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori) e Croce Rossa Italiana.