Gli brucia la casa, muore di crepacuore
Il cuore di un pensionato di Portula non ha retto dopo che si era salvato dal rogo.
Gli brucia la casa, muore di crepacuore.
Dolore troppo forte per Orlando Targa
Un mese fa era sopravvissuto all’incendio della sua casa, ma il dolore per quella perdita era stato devastante. Orlando Targa, 79 anni compiuti una decina di giorni fa, residente a Portula, non ce l’ha fatta: è morto giovedì, di crepacuore. Se n’è andato in ospedale, al Maggiore della Carità di Novara, dov’era stato ricoverato a seguito di un infarto. Sulle cause esatte che hanno portato al decesso, anche i medici dell’ospedale hanno voluto vederci chiaro. E’ stata così disposta l’autopsia, solo dopo potrà essere eseguito il funerale. Il pensionato, molto conosciuto e stimato, lascia la moglie.
L’incendio
Un dramma nel dramma quello che ha coinvolto la comunità di Portula. L’incendio che un mese fa aveva devastato l’abitazione dove Orlando Targa viveva con la consorte, risale alla notte del 1° gennaio. All’origine del rogo ci sarebbe il surriscaldamento della canna fumaria della stufa che si trovava nella cucina di casa.
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