Gira con un documento falso: «Appartengo al Popolo della Madre Terra»

Il 5 febbraio, i Carabinieri della Stazione di Valle Mosso di Valdilana sono intervenuti presso l'Ufficio Postale locale, su richiesta del direttore, dopo un episodio che ha coinvolto un uomo intenzionato a incassare un assegno. Il cinquantenne, residente nella zona, si è presentato all’ufficio con un documento di identità rilasciato dalla non riconosciuta associazione "Popolo della Madre Terra". Quando gli impiegati hanno chiesto di mostrare un documento d’identità valido, l’uomo avrebbe reagito in maniera aggressiva, alzando i toni e diventando sempre più minaccioso.

L'arrivo dei Carabinieri e l'uso dello spray urticante

A seguito di tale comportamento, è stata richiesta l’intervento delle forze dell'ordine. Una pattuglia dei Carabinieri è giunta sul posto per riportare la situazione sotto controllo. Nonostante gli inviti alla calma e la richiesta di esibire un documento d'identità, l'uomo ha dichiarato di non riconoscere l’autorità dei militari. La situazione è rapidamente degenerata quando l'uomo ha spinto violentemente il capopattuglia, cercando di aggredirlo e ignorando gli ordini di fermarsi. Per difendersi, il militare ha dovuto fare ricorso allo spray urticante in dotazione.

Bloccato e arrestato l'uomo di Valdilana

L'aggressore è stato infine bloccato e identificato come un cinquantenne residente a Valdilana. Arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa della convalida da parte del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Biella. Il Carabiniere aggredito è stato trasportato all’Ospedale di Biella, dove gli sono state riscontrate lesioni guaribili in pochi giorni.

Che cos'è il Popolo della Madre Terra

«Il nostro è uno Stato autodeterminato, con un governo presidenziale ed un Consiglio Ministeriale, composto da uomini e donne coscienti, uniti sulle basi delle antiche identità ancestrali del nostro territorio in prosecuzione del lignaggio dei nostri avi, indigeni dei territori che legittimamente amministriamo: la Penisola Italica e la Madre Terra tutta». Questo recita la pagina https://popolodellamadreterra.org/ dell'associazione alla quale l'uomo pretendeva di appartenere, un'associazione che «Secondo i diritti di determinazione della coscienza ed autodeterminazione dei popoli, abbiamo ricusato li “patto sociale”, perché contrasta con i nostri diritti, interessi e doveri».