Giovane donna di Biella trovata morta nel baule della sua auto a Desenzano del Garda
Moglie di un noto imprenditore. Inchiesta della squadra mobile bresciana sulle cause della morte. Probabile suicidio
E' stata trovata morta nel baule della sua auto, un piccolo suv, una giovane donna di Biella, di circa 40 anni, Violeta Ana Nica, moglie di un noto imprenditore ed esercente di Biella. Una tragedia avvolta nel giallo che ha gettato nello sconforto i familiari, gli amici e i tanti conoscenti della donna e della famiglia di imprenditori.
Scomparsa da dieci giorni
Violeta era scomparsa da una decina di giorni, dopo essersi recata in visita alla sorella nel Bresciano. I familiari avevano subito presentato denuncia. Il macabro ritrovamento è avvenuto alla vigilia di Ferragosto nel parcheggio del centro commerciale Le Vele di Desenzano del Garda, vicino a via Coorti Romane, nella zona dei campeggi situati tra il porto Zattera di Rivoltella e la spiaggia Brema di Sirmione. La donna era morta da diversi giorni, forse più di dieci. Il corpo giaceva esanime nel baule della sua auto. Si parla di probabile suicidio - la donna aveva già manifestato in passato analoghi comportamenti secondo quanto riferito dai famigliari - anche se le indagini sono ancora in corso da parte della Polizia. Sono stati i passanti a dare l'allarme al "112".
L'allarme dei passanti
Ai poliziotti hanno riferito del forte odore che fuoriusciva dal piccolo suv parcheggiato. Al suo interno non si vedeva nulla, dunque i poliziotti hanno forzato e aperto il baule dove hanno trovato il corpo della donna in avanzato stato di decomposizione. In seguito è avvenuta l'identificazione e sono stati ricostruiti gli ultimi giorni di vita della donna, dalla partenza da Biella, passando dalla permanenza a casa della sorella per qualche giorno fino alla scomparsa e al tragico ritrovamento.