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l'inchiesta
Giallo di Siu - La Polizia scientifica nella villetta di Chiavazza per nuovi rilievi
L'assenza di un braccialetto elettronico ha ritardato la scarcerazione del marito Jonathan Maldonato accusato di tentato omicidio
E' arrivato poco dopo le 18, nella villetta di Chiavazza teatro del giallo che ha per protagonisti la 30enne mamma influencer Soukaina El Basri e il marito Jonathan Maldonato, il mezzo con gli uomini della Polizia Scientifica per effettuare nuovi rilievi e cercare risposte a quanto è accaduto in quella casa la mattina del 16 maggio scorso.
La scientifica nella villetta di Chiavazza per nuovi rilievi
Maldonato è accusato di tentato omicidio e si trova in carcere, in attesa di essere liberato con il braccialetto elettronico che ha tardato ad arrivare. Secondo la Procura sarebbe stato lui a ridurre in fin di vita la moglie in seguito a un litigio. L'avrebbe colpita con un oggetto appuntito, ma lui ha sempre negato e ribadito più volte che a "pugnalarsi" al petto, recidendosi l'arteria mammaria, è stato la moglie, dopo l'ennisimo litigio. Un tentativo di suicidio, secondo il marito, che in un primo tempo aveva parlato di una caduta in casa della moglie. Maldonato ha poi detto che era stata Soukaina a pregarlo di confermare la versione dell'incidente nel timore di perdere le figlie perché ritenuta psichicamente instabile.
Al sopralluogo dovrebbero essere presenti anche i consulenti della famiglia, in particolare l'ex comandante dei Ris di Parma Luciano Garofano.
Domenica scorsa, dopo l'interrogatorio per la convalida del fermo disposto mercoledì scorso dalla Procura di Biella, il gip Francesca Tortora ne ha disposto la scarcerazione (pur convalidando l'arresto) sostituendo la detenzione con il braccialetto elettronico, l'obbligo di firma e il divieto ad avvicinarsi alla moglie.
Il procuratore Teresa Angela Camelio
