Fricano fa le "vasche" in via Italia: proteste

«L’ho incontrato nei giorni scorsi lungo via Italia e poi nel bazar cinese di via per Candelo. C’erano i miei amici che per fortuna mi hanno trattenuto e mi hanno portato via, altrimenti non so cosa avrei potuto fare. Questa non è giustizia...». A parlare è Fabrizio Preti, il papà di Erika, la ragazza di Tollegno di 25 anni uccisa in vacanza con 57 coltellate da Dimitri Fricano, 35 anni, che nonostante la condanna a trent’anni di prigione, è stato scarcerato e messo agli arresti in casa per motivi di salute.

Il padre di Erika Preti ha incontrato il suo killer

Ha inoltre la possibilità di usufruire di tre ore al giorno di permesso - dalle 15 alle 18 - per potersi recare dal medico, in ospedale o in un qualsiasi ambulatorio lo richiedano le sue importanti patologie. Oppure anche solo per sbrigare le proprie commissioni. In questo caso utilizza di norma una carrozzina oppure le stampelle per reggersi in piedi ed è accompagnato ogni volta dal padre.
La ferita che già si era riaperta dopo la scarcerazione, ha ora ripreso a sanguinare in modo abbondante per i genitori della dolce Erika, il padre e la madre Tiziana Suman.

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