A Valdilana

Frazioni Alloro, Crolle e Taverna al buio: si sblocca la situazione

L’assessore Chiti: «Speriamo che il problema si risolva nei prossimi giorni».

Frazioni Alloro, Crolle e Taverna al buio: si sblocca la situazione
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Ormai è più di un mese che i residenti delle frazioni Alloro, Crolle e Taverna di Mosso Santa Maria sono rimasti al buio, a causa della caduta di un albero, dovuta al maltempo di inizio settembre, il quale ha tranciato i cavi della corrente elettrica di un punto luce lì nei pressi. Erano intervenuti i Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza l’area, ma poi le cose non si sono sviluppate dal punto di vista della riparazione. L’amministrazione comunale, inoltre, si era mossa subito per segnalare l’accaduto alla società Enel Sole che gestisce le linee di corrente elettrica, ma ci sono stati dei ritardi non indifferenti e la situazione non si è risolta e, anzi, si è protratta fino a oggi.

La paura dei residenti nelle Frazioni al buio

I residenti si dicono spaventati: «La notte è sempre buio e abbiamo paura che venga qualche malintenzionato. Molti hanno mandato mail al Comune per chiedere di risolvere, ma le cose non cambiano».

Il commento dell'assessore: «Grossi problemi»

L’assessore di Valdilana Massimiliano Chiti, che è stato lui in persona a fare la segnalazione dopo il danneggiamento andando sul posto, spiega la situazione, che sembra essersi sbloccata: «È chiaramente una situazione di disagio e di mancato servizio che ormai va avanti da diverse settimane. Il territorio dove non c’è illuminazione pubblica parte dalla strada statale 200 verso le tre frazioni. Solitamente quando succedono queste cose, con un danno ai cavi elettrici, la ditta Enel Sole interviene nell’arco di 36 ore, ma appena successo ci hanno comunicato che non sarebbero riusciti a intervenire in quelle tempistiche, per via di grosse difficoltà con la ditta a cui si appoggiavano per questo tipo di riparazioni».

Venerdì scorso la comunicazione: «Altra ditta per il ripristino»

«L’ultima comunicazione, però, è arrivata venerdì, dove Enel Sole diceva di essersi appoggiata a un’altra ditta per il ripristino e che a breve dovrebbero intervenire. Un ulteriore questione, però, è che non c’è solo questa area da ripristinare, ma il problema è diffuso a tutto il territorio. Ora questa nuova ditta ha un arretrato di lavoro di 4 o 5 mesi da smaltire, per mancanza della ditta precedente. Ad ora questo problema non è risolto, ma speriamo che lo sia nei prossimo giorni».

Se non ci pensa Enel Sole...

«Contemporaneamente sono state vagliate altre ipotesi - spiega ancora Chiti - in particolare quella d'interpellare una ditta privata che faccia i lavori in casi futuri, così da non passare da Enel Sole. Posso dire che gli uffici e l’amministrazione comunale sono stati dietro la questione fin dal principio. Non potevamo intervenire direttamente noi perché le linee elettriche sono di Enel Sole, ma ci siamo mossi con ogni mezzo possibile».

Michele Canton

 

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