Foto osé alla nuova amica. Ma è un ricatto
Si è fidato della nuova amica conosciuta su Facebook, il noto social network con milioni di utenti. Ed è rimasto fregato al punto da essere costretto a rivolgersi ai carabinieri per un caso di estorsione. All'inizio gli piaceva scrivere a quella donna, scambiare con lei mille opinioni su vari argomenti, farle delle avance che, col passare dei giorni, si sono fatte sempre più serrate. Fino a quando la giovane e avvenente nuova amica ha chiesto a lui, cossatese di 31 anni, di inviarle delle foto e dei video osé, dove in pratica l'uomo veniva ritratto senza veli con le parti intime in bella vista. E' così scattata la prima parte della trappola. L'uomo ha invito video e foto e la donna, poco dopo, si è rivelata per quello che era: una truffatrice del web. Ha infatti chiesto la nuovo "amico" di farle un bonifico di 350 euro su un contro corrente di un paese straniero, "altrimenti - ha minacciato - pubblico le tue foto e il filmato dove vieni ripreso nudo su Facebook e su tutti gli altri social network. L'uomo ha pagato pensando di togliersi di torno la ricattatrice in un colpo solo. Tempo zero, però, è sopraggiunta una nuova richiesta di denaro. Sconvolto e per nulla intenzionato a sopportare il pesante ricatto, il biellese si è allora presentato in caserma dei carabinieri e ha raccontato il calvario a cui da qualche giorno era sottoposto per colpa di un momento di debolezza e dell'eccessiva superficialità. I militari sono riusciti a risalire all'identità della donna che per il momento non viene rivelata. E l'hanno denunciata per il reato di estorsione. Dal comando provinciale giungono raccomandazioni a tutti. Attenzione a fornire proprie immagini intime: dietro alle richieste di sedicenti "nuovi amici" - peggio che mai avvenenti e provocanti - potrebbero nascondersi estorsori e truffatori professionisti.
Valter Caneparo
Si è fidato della nuova amica conosciuta su Facebook, il noto social network con milioni di utenti. Ed è rimasto fregato al punto da essere costretto a rivolgersi ai carabinieri per un caso di estorsione. All'inizio gli piaceva scrivere a quella donna, scambiare con lei mille opinioni su vari argomenti, farle delle avance che, col passare dei giorni, si sono fatte sempre più serrate. Fino a quando la giovane e avvenente nuova amica ha chiesto a lui, cossatese di 31 anni, di inviarle delle foto e dei video osé, dove in pratica l'uomo veniva ritratto senza veli con le parti intime in bella vista. E' così scattata la prima parte della trappola. L'uomo ha invito video e foto e la donna, poco dopo, si è rivelata per quello che era: una truffatrice del web. Ha infatti chiesto la nuovo "amico" di farle un bonifico di 350 euro su un contro corrente di un paese straniero, "altrimenti - ha minacciato - pubblico le tue foto e il filmato dove vieni ripreso nudo su Facebook e su tutti gli altri social network. L'uomo ha pagato pensando di togliersi di torno la ricattatrice in un colpo solo. Tempo zero, però, è sopraggiunta una nuova richiesta di denaro. Sconvolto e per nulla intenzionato a sopportare il pesante ricatto, il biellese si è allora presentato in caserma dei carabinieri e ha raccontato il calvario a cui da qualche giorno era sottoposto per colpa di un momento di debolezza e dell'eccessiva superficialità. I militari sono riusciti a risalire all'identità della donna che per il momento non viene rivelata. E l'hanno denunciata per il reato di estorsione. Dal comando provinciale giungono raccomandazioni a tutti. Attenzione a fornire proprie immagini intime: dietro alle richieste di sedicenti "nuovi amici" - peggio che mai avvenenti e provocanti - potrebbero nascondersi estorsori e truffatori professionisti.
Valter Caneparo