Fatture false, assolto il re della Peschiera

Fatture false, assolto il re della Peschiera
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Era accusato di bancarotta fraudolenta in relazione al fallimento, dichiarato il 13 luglio 2005, della “Nuova Moulin Rouge srl” di via Quintino Sella a Valdengo, nonché di essersi astenuto dal richiedere la dichiarazione di fallimento in maniera preventiva, aggravando così il dissesto della società. L’imputato lo conoscono tutti, è Giormilio Fantini, “Cicci” per gli amici, 71 anni, di Cerreto Castello, monarca incontrastato delle balere, del ballo liscio e non solo. Sul palco del suo locale, il Dancing La Peschiera di Valdengo (nella foto), ha portato artisti di rango, noti in tutto il mondo, dal “re” del liscio Raoul Casadei a Castellina Pasi, da un giovane Vasco Rossi ai “Ricchi e Poveri ”, da Genio e i Pierrot a Ivana Spagna, quest’ultima non più di cinque anni fa.

L’altro giorno, Giormilio Fantini (difeso dall’avvocato Elena Cavallo) è stato assolto per il primo dei due capi d’imputazione con la formula più ampia possibile, “perché il fatto non sussiste”, con il placet dello stesso Pubblico ministero, il sostituto procuratore Mariaserena Iozzo. Del secondo e meno grave capo d’accusa, non si è nemmeno discusso, in quanto caduto ormai in prescrizione. 

Valter Caneparo

 

Leggi di più sull’Eco di Biella di sabato 9 gennaio 2016 

Era accusato di bancarotta fraudolenta in relazione al fallimento, dichiarato il 13 luglio 2005, della “Nuova Moulin Rouge srl” di via Quintino Sella a Valdengo, nonché di essersi astenuto dal richiedere la dichiarazione di fallimento in maniera preventiva, aggravando così il dissesto della società. L’imputato lo conoscono tutti, è Giormilio Fantini, “Cicci” per gli amici, 71 anni, di Cerreto Castello, monarca incontrastato delle balere, del ballo liscio e non solo. Sul palco del suo locale, il Dancing La Peschiera di Valdengo (nella foto), ha portato artisti di rango, noti in tutto il mondo, dal “re” del liscio Raoul Casadei a Castellina Pasi, da un giovane Vasco Rossi ai “Ricchi e Poveri ”, da Genio e i Pierrot a Ivana Spagna, quest’ultima non più di cinque anni fa.

L’altro giorno, Giormilio Fantini (difeso dall’avvocato Elena Cavallo) è stato assolto per il primo dei due capi d’imputazione con la formula più ampia possibile, “perché il fatto non sussiste”, con il placet dello stesso Pubblico ministero, il sostituto procuratore Mariaserena Iozzo. Del secondo e meno grave capo d’accusa, non si è nemmeno discusso, in quanto caduto ormai in prescrizione. 

Valter Caneparo

 

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