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Avventura a lieto fine
Escursionisti bloccati in vetta al Monte Mars recuperati dal Soccorso alpino
Avevano calcolato male i tempi. Hanno raggiunto il rifugio Coda prima dell'alba.
Due giovani escursionisti milanesi di 35 e 25 anni, sono stati recuperati sabato notte in vetta al Monte Mars (la montagna più alta del Biellese di 2600 metri) dagli specialisti del Soccorso alpino valdostano. Erano infreddoliti, provati per la brutta esperienza, ma stavano per fortuna bene. I due erano partiti da Oropa alle 14 con l'intenzione di percorrere la ferrata "Ciao Micki" e poi scendere dal versante dei Carisei per raggiungere il Rifugio Coda (nella foto) dove trascorrere la notte.
Bloccati in vetta
Non avrebbero però calcolato bene i tempi anche per l'assenza in questo periodo della funivia. Si sono così trovati alle 19 in vetta al Mars, "prigioneri" della nebbia che si stava alzando, del buio che stava arrivando e dellle condizioni quasi invernali in quella zona di montagna. Per fortuna erano attrezzati bene al punto che avrebbero anche potuto trascorrere la notte all'addiaccio. Hanno però preferito dare l'allarme e sono stati raggiunti dagli operatori del Soccorso alpino valdostano che li hanno scortati sino al rifugio Coda dove sono arrivati intorno alle 5 di mattina.
