L'operazione dei Carabinieri

Eroina e cocaina nei boschi di Sala Biellese: arrestato uno straniero illegale, due sono scappati

Oltre alla droga trovati un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento.

Eroina e cocaina nei boschi di Sala Biellese: arrestato uno straniero illegale, due sono scappati
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Trovata della droga e del materiale per il confezionamento della sostanza da parte dei Carabinieri nei boschi di Sala Biellese. Pochi giorni dopo gli stessi militari hanno arrestato anche un presunto spacciattore di nazionalità magrebina.

La droga trovata

Il 4 aprile alle 11, a Biella, i militari della Sezione Operativa del N.O.RM. della Compagnia Carabinieri di Biella nel proseguo dell’attività di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone boschive di questa provincia hanno proceduto al sequestro di sostanza stupefacente, denaro contante e materiale pertinente al reato di spaccio. Nella circostanza, i militari operanti, nel corso di un mirato servizio preventivo, per le finalità di cui sopra, effettuato nel pomeriggio del 3 aprile nel comune di Sala Biellese, in area boschiva, trovavano sacchetti in cellophane, contenenti rispettivamente circa un etto di eroina e grammi 50 circa di cocaina, nonché 2 bilancini di precisione e vario materiale atto al confezionamento dello stupefacente, 3 telefoni cellulari, la somma in denaro contante di 155 euro e un machete avente lama lunga 36 centimetri, il tutto abbandonato da tre individui, verosimilmente di etnia nordafricana, che si dileguavano a gambe levate alla vista dei militari, addentrandosi nella boscaglia e facendo perdere le loro tracce. Quanto rinvenuto veniva posto in sequestro, convalidato dalla locale A.G., per il proseguo delle indagini.

Presunto spacciatore in cella

Il 9 aprile alle 16, a Biella, i militari della Sezione Operativa del N.O.RM. della Compagnia Carabinieri di Biella, coadiuvati da personale della Sezione Radiomobile, nel proseguo delle indagini, successive al sequestro delle sostanze stupefacenti e del materiale di cui sopra, coordinate dalla Procura della Repubblica di Biella e continuando l’attività di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone boschive di questa provincia hanno arrestato un extracomunitario di 21 anni, senza fissa dimora, irregolare nel territorio dello stato, poiché ritenuto responsabile di “produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope”, “porto di armi od oggetti atti ad offendere”, “ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello stato” e “resistenza a pubblico ufficiale.

La cattura a Sala Biellese

Nella circostanza, i Carabinieri operanti, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, alle ore 11 e 45, in Sala Biellese, via per Zubiena, sorprendevano tre soggetti verosimilmente nordafricani, dediti alla cessione di sostanze stupefacenti, i quali alla vista dei militari si davano alla fuga. Uno di essi, successivamente identificato nel citato giovane di 21 anni, inseguito, tentava di divincolarsi, spingendo con violenza un militare, prima di essere definitivamente bloccato. L'immediata perquisizione del fermato, consentiva di rinvenire un bilancino di precisione, vario materiale atto al confezionamento dello stupefacente, un telefono cellulare ed un coltello avente una lama lunga 11 centimetri. Stante quanto sopra, l'autore veniva accompagnato presso gli uffici del Comando Arma procedente e sottoposto a rilievi segnaletici ed accertamenti che acclaravano a suo carico anche un altro reato, avendo fatto ingresso clandestinamente nel territorio dello stato. Quanto è stato trovato veniva posto in sequestro, convalidato dall’Autorità giudiziaria di Biella e l’arrestato veniva portato nella locale casa circondariale di viale dei Tigli. Il 10 aprile, il Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Biella, ha convalidato l’arresto, disponendo nei confronti del soggetto la misura cautelare del divieto di dimora in questa Provincia.

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